Dehoniana Informationes n. 6-98


Rinuncia di Mons. Verschuren

In data 18 settembre, il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Helsinki, presentata da Mons. Paul Verschuren SCJ per motivi di salute. Dehoniana Informationes esprime tutta la simpatia e vicinanza all'illustre confratello che per 34 anni ha servito la Chiesa locale in Finlandia, prima come Coadiutore di Mons. Cobben e poi come suo successore nel governo della diocesi.

Nell'attesa della nomina del nuovo Vescovo, il consiglio dei consultori della diocesi ha scelto come Amministratore Diocesano P. Jan Aarts scj, parroco di Santa Maria in Helsinki.

P. Giuseppe Morandini scj consultore della Congregazione delle Cause dei Santi

Il 14 giugno scorso il Santo Padre ha nominato Consultore della Congregazione delle Cause dei Santi il nostro confratello P. Giuseppe Morandini, della Provincia Italiana Settentrionale e residente a Roma III (Cristo Re).

A P. Morandini felicitazioni e auguri di un buon lavoro. Speriamo che in breve possa avere tra le mani la Causa del nostro Venerabile Fondatore.

Nuova Tesi di Laurea sul Padre Dehon

Il Confratello P. Jerzy Bernaciak, della Provincia PO, ha difeso di recente, all'Università Cattolica di Lublin (Polonia), una tesi dal titolo "La genesi e la specificità della spiritualità di amore e riparazione, alla luce degli scritti di Padre Giovanni Leone Dehon, Fondatore dei Sacerdoti del Sacro Cuore".

L'opera comincia col presentare le fonti principali da dove ha attinto Padre Dehon nel formulare la spiritualità che doveva caratterizzare la Congregazione da lui fondata. Passa poi ad indicare gli elementi fondamentali della spiritualità dehoniana e i modi concreti di realizzarla, tra cui lo sviluppo del carisma nella dimensione sociale.

L'opera di P. Bernaciak offre quindi una sintesi spirituale e sociale della figura di Padre Dehon e una visione globale del carisma, nei suoi diversi aspetti ed obiettivi.

Caserma intitolata a P. Brevi

La caserma sede della Guardia di Finanza di Orbassana, nella periferia torinese, è stata solennemente intitolata alla Medaglia d'Oro al valor militare P. Giovanni Brevi, dehoniano della Provincia IS.

A pochi mesi dalla sua morte, la Guardia di Finanza di Torino ha così voluto imprimere nella pietra e nei cuori il ricordo di un suo prestigioso cappellano. Al rito di benedizione, impartito dall'Ordinario Militare, Mons. Mani, presenziavano le alte cariche dell'Arma, numerose autorità civili, militari e religiose, amici e parenti di P. Brevi.

Come ha augurato Mons. Mani, rivolgendosi ai militari della Compagnia di Orbassano, P. Brevi rimanga per tutti modello da imitare e intercessore a cui affidarsi.

Centro Interprovinciale di Formazione SCJ (CIF) di Bruxelles

All'inizio dell'anno scolastico 1998-1999 la comunità del Centro Interprovinciale di Formazione SCJ di Bruxelles conta 6 candidati: 4 in formazione iniziale e 2 in formazione permanente. Nella prima tappa si trovano i due francesi, uno di 31 anni e l'altro di 27, che sono stati ammessi al noviziato lo scorso 5 settembre, e i due neo-professi (prima professione il 12 settembre scorso), che hanno cominciato gli studi per il sacerdozio nel Centro di Studi Teologici e Pastorali di Malines-Bruxelles. Nella formazione permanente sono i Padri David Tachago (CM) e Albert Lingwengwe (ZA), che frequenteranno il primo anno di Licenza in Teologia all'Università di Louvain-la-Neuve.

La comunità sarà quest'anno costituita da 10 confratelli: i 6 in formazione, di cui sopra, e i quattro formatori. Nel frattempo, P. Joseph Famerée è stato anche nominato Segretario accademico della facoltà di Teologia di detta Università.

Nel fornire questi dati, P. Albert Vander Elst, superiore del CIF, si riferisce alle particolari difficoltà che trova la promozione vocazionale nell'Europa del Nord, soprattutto in Belgio. Il numero dei candidati per il primo anno nei seminari mai è stato così basso. A suo avviso, sembra che si sia "toccato il fondo dell'abisso". Si spera di riflettere sul tema nel prossimo incontro delle Province dell'Europa del Nord, che avrà luogo a Loppem tra il 5 e l'8 ottobre.

Missioni giovanili dehoniane (Provincia AU)

Con la partecipazione di più di 100 giovani, provenienti da diverse parti dell'Argentina, la parrocchia di San Antonio di General San Martín, nel Chaco, ha celebrato il XX anniversario delle "Missioni Giovanili Dehoniane" (MGD), inserite nella pastorale giovanile della Provincia AU.

Fu significativa la presenza di P. Grifone, da 8 anni missionario nelle Filippine.

Le MGD hanno avuto origine nella Sierras de Córdoba, più precisamente in Ciénega del Coro e in San Carlos Mina. Promotore dell'iniziativa è stato l'attuale Superiore Generale, quando era impegnato nella comunità formativa di San Miguel. Nel 1978, infatti, egli con alcuni nostri studenti-aspiranti e un piccolo gruppo di giovani del luogo &endash; una ventina in tutto &endash; dava forma a questa struttura di evangelizzazione intrapresa da giovani.

Con il passare degli anni, si associavano all'iniziativa altri confratelli, sacerdoti diocesani, religiose, seminaristi e laici, diffondendola nel Paese, ma anche in Uruguay e nello stesso Brasile, grazie a dei confratelli della BM che, venuti a fare la missione nel Chaco, l'hanno poi importata anche nelle loro parrocchie.

Così si sono moltiplicati i gruppi di giovani che dedicano parte delle loro vacanze estive ad attività di missione, portando ad altri la Parola di Dio e la ricchezza della fede.

Quest'anno, a General San Martín, le missioni sono state realizzate in 11 cappelle della città e in 60 comunità cristiane, molte di queste in aree inondate dalle piogge che hanno desolato la regione. Nel 1999 si prevede di portare la missione a Córdoba, oltre quella che ogni anno parte de Montevideo verso l'interno dell'Uruguay.

L'opera missionaria dei giovani tra i più isolati e poveri delle periferie urbane e delle zone rurali esiste ormai da lunga data in Argentina. Ogni anno si mobilitano diverse migliaia di giovani accompagnati da religiosi e religiose per annunciare il Vangelo, alfabetizzare e rendere servizi di promozione umana, arrivando fino ai posti più isolati del Paese.

Per parteciparvi, ci vuole una seria preparazione spirituale e di gruppo, che si acquista durante l'anno precedente; una preparazione catechistica sui contenuti e sul programma della missione e aver l'invio e il sostegno economico della loro comunità cristiana. Sono sempre giovani di oltre i 18 anni.

Composizione delle Comunità di Roma I e Roma II

Con un nuovo Superiore e un nuovo economo locale, rispettivamente P. Czeslaw Konior e Fr. Marek Skórski, ambedue della Provincia Polacca, è cominciato il nuovo anno di attività a Roma II.

Per ora, le comunità di Roma I e Roma II comprendono 47 confratelli: 22 studiano negli Atenei romani e 3 sono in formazione sabbatica. La provenienza per Province è così distribuita: GA 1, GE 1, NE 3, BM 4, BS 1, HI 5 (di cui 1 dal VEN), PO 7, IM 2, IS 5, LW 1, LU 3, IN 4, AU 3, CM 3, AM 1, MZ 1, dalla diocesi di Cochin (India) 2.