President George Bush,
White House,
1600 Pennsylvania Ave.
Washington D.C.
U.S.A
Email: president@whitehouse.gov
Dear Mr. President:
I am/we are writing to express my/our deep and serious concern over your decision against implementing the Kyoto Protocol. Global warming is an extremely serious and urgent issue. The Protocol is a minor but essential step towards dealing with it. You are aware of the IPCC report, on which many US scientists serve, outlining the risks involved for all living creatures and their habitats. An increase in temperatures this century is already inevitable and will be devastating for health, food production while causing natural calamities such as droughts and hurricanes, if greenhouse gases are not drastically reduced within a short period of time. Climate change will surely spark off huge migratory movements of "climate refugees", particularly in the developing world, resulting in a major threat to peace worldwide.
Global warming, to which burning coal, oil and gas, for energy production and transportation, makes such a significant contribution, is an extremely serious and urgent issue. The Protocol is a minor but essential first step towards building a global response and adjustment process to mitigate and adapt to climate change. The failure of the United States to ratify and implement the agreement would be a major step backwards and a blow to more than ten years of hard work to reach an agreement by all the world's governments and civil society.
We solemnly urge you to reverse your decision and join the rest of the international community in making an effective implementation of the Kyoto protocol, a small first step towards global management of climate change.
Given the role that the United States has in greenhouse gas emission, producing 23% of the world's emissions with only 4% of the world's population, we respectfully plead that your government signifies its renewed support for the Kyoto Protocol at COP-6 and invite the Senate to proceed with ratification as soon as possible - for the well-being of the whole of creation.
30 maggio 2001
Presidente George Bush,
White House,
1600 Pennsylvania Ave.
Washington D.C.
U.S.A
E-mail: president@whitehouse.gov
Egregio Sig. Presidente:
Le scriviamo per esprimerle la nostra profonda e seria preoccupazione nei riguardi della sua decisione circa il Protocollo di Kyoto. Il surriscaldamento del globo è un problema estremamente serio ed urgente.
Il Protocollo è un piccolo passo, ma essenziale per la soluzione di questo problema. Lei è al corrente della relazione IPCC nella quale molti scienziati degli Stati Uniti si sono espressi sottolineando i rischi in cui sono coinvolti tutti gli esseri viventi ed i loro habitat. Un aumento della temperatura in questo secolo è ormai inevitabile e porterà danni per la salute, la produzione di cibo oltre provocare calamità naturali come siccità ed uragani, se l'effetto serra non sarà ridotto drasticamente in breve tempo. I cambiamenti di clima provocheranno grandi movimenti migratori di "rifugiati del clima", particolarmente verso il mondo sviluppato, costituendo una minaccia notevole per la pace mondiale.
Il riscaldamento del globo, a cui contribuisce l'uso del carbone, del petrolio e del gas per produrre energia e far funzionare i trasporti, è un problema estremamente serio ed urgente.
Il Protocollo rappresenta un piccolo ma essenziale passo verso una risposta globale e una modifica del processo per il cambiamento di clima.
Il rifiuto degli Stati Uniti di ratificare tale trattato sarebbe un passo indietro e un cancellare più di 10 anni di arduo lavoro per raggiungere una intesa con tutti i governi del mondo e le società civili.
La preghiamo urgentemente di ritornare sulla sua decisione e di unirsi alla comunità internazionale per ratificare e rendere effettivo il Protocollo di Kyoto, primo piccolo passo verso una risposta globale al cambiamento del clima.
Dato l'enorme peso che hanno gli stati Uniti nella emissione di gas per l'effetto serra, producendo il 23% delle emissioni mondiale con solo il 4% della popolazione mondiale, la preghiamo di ottenere dal suo governo un rinnovato appoggio al Protocollo di Kyoto al COP-6 e di invitare il Senato a procedere a tale ratifica al più presto - per il bene di tutta la creazione.