An outcry is underway in favor of bishops, priests and Catholic worshipers that are currently being held as prisoners and tortured in communist China, "live martyrs of the third millenium".

Press contact:
Andres Silva Haro
Tel.: (54 11) 4375 5969
Buenos Aires /Argentina E-mail: cristiandad@cicorp.net

BUENOS AIRES, August 12, 2001 (NFC) - "The world cannot continue ignoring the cruel persecution of 12 million Catholics in communist China, which has been increased in the past months with new kidnappings of bishops, priests and worshipers. The time has come to voice our support in favor of these persecuted brothers, live martyrs of the third millenium", affirmed the directors of the magazines Cristiandad.org and Panorama Catolico Internacional, Andres Silva and Marcelo Gonzalez ( www.cristiandad.org ). Both of the Catholic directors, quoting recent reports of the Vatican agency Fides and of Cardinal Kung Foundation, mention as examples of the particularly painful religious persecution in China, the detention at the beginning of April, of the elderly Bishop of Peking, Monsignor Mathias Pei, 82 years old, and of Bishop of Hebei, Monsignor Shi Enxiang, 79 years old, who has spent 30 years of his life in communist jails. In addition to these victims are many young priests and lay men and women like Father Li Jiambo, 34 years old, and Father Lu Genjun, 39 years old. Fides points out that at least 10 bishops from the Church of Silence are imprisoned, remain kidnapped in unknown locations or are under house arrest.

"A mobilization of 1.000 million Catholic worshipers in the entire world, firmly demanding of the Chinese embassies in the respective countries; of all means of communication; of governments; and of human rights organizations are capable of creating an international climate that will make it difficult for the persecution in China to continue, that being for religious motives, as in the case of the Catholics, or ideological", added the director of Cristiandad.org. The magazine Panorama Catolico Internacional, edited in Buenos Aires, in its latest edition, raises the subject of the Chinese Catholics ( panorama@infovia.com.ar ). Sources that were consulted by the vatican agency Fides affirm that the recent release of the Bishop of Henan, Monsignor Giuseppe Zhang, 45 years old, was due to "his grave health condition" in which he is in.

Therefore, there is no evidence of a change in the methods of the Chinese communists, denounced by Fides in the same news report: that "the government has launched a campaign to eliminate the underground Church" which is loyal to Rome. Meanwhile, in the United States, Cardinal Bernard Law, Director of the International Affairs Committee of the Catholics Bishop Conference, in a stern letter to the Chinese Ambassador in Washington classified the wave of persecution against Catholics and dissidents in China as an "unacceptable situation". Other recent reports indicate the resurgence of religious persecution in Cuba and Vietnam, both having communist governments. (NFC / News From China)

URGENT ACTION: Please send a firm e-mail reclaiming the freedom of Chinese Catholics to the Chinese Embassies in Buenos Aires, Washington and the United Nations (preferably in English, but it can be in any language). Please click on the following link; if it does not open to an e-mail message, please copy and paste in "To" or "CC" the following e-mails: embchina@satlink.com.ar;china_un@post.com;mission.china@ties.itu.int

An example for the subject line could read "My Protest". Add your name, your family members' names and the names of friends that are in agreement, and include your city and country.

Other information about Chinese e-mail addresses: The Chinese Embassy in Washington's e-mail webmaster@china-embassy.org is returning messages because the website http://www.china-embassy.org/ and its server have been temporarily disconnected; but please try later, this could be an attempt to dissuade the denouncements.

The United Nations e-mail china@un.int , is also returning messages stating that the electronic mailbox is full; an indication that they are receiving a large amount of e-mails in protest and they do not retrieve them so that denouncements will be returned. Please try again later.

The following are addresses, telephone and fax numbers for the aforementioned embassies:

Mr. Zhang Shaying, of the Popular Republic of China in Argentina
Av. Crisólogo
Larralde 5349
1431 Buenos Aires Argentina
Tel.: (54 11) 4543-8862
Fax: (54 11)4545-1141
E-mail: embchina@satlink.com.ar

Permanent Mission of the People's Republic of China to the United Nations office at Geneva and other International Organizations in Switzerland Mission. China@ties.itu.int

Mr. Yang Jiechi, Ambassador of the People's Republic of China to the United States
2300 Connecticut Ave., NW,
Washington DC 20008
Telephone: (202) 328-2500
Fax: (202) 588-0032
E-mail: webmaster@china-embassy.org

Contatto stampa:

Andres Silva Haro
Tel.: (54 11) 4375 5969
Buenos Aires /Argentina E-mail: cristiandad@cicorp.net

BUENOS AIRES, 12 agosto 2001 (NFC) - "Il mondo non può continuare a ignorare la persecuzione crudele di 12 milioni di cattolici nella Cina comunista. La persecuzione è aumentata in questi ultimi mesi con nuovi rapimenti di vescovi, preti ed cristiani. È tempo di esprimere il nostro appoggio a favore di questi fratelli perseguitati, martiri viventi del terzo millennio" così hanno affermato i direttori dei periodici Cristiandad.org e Panorama Catolico Internacional , Andres Silva e Marcelo Gonzalez (www.cristiandad.org ).

Ambedue i direttori cattolici, citando i recenti rapporti dell'agenzia del Vaticano Fides e della Fondazione Cardinale Kung, menzionano come esempi della persecuzione religiosa, particolarmente dolorosa in Cina, la detenzione, all'inizio di aprile, dell'anziano vescovo di Pechino, Monsignor Mathias Pei, 82 anni e del vescovo di Hebei, Monsignor Shi Enxiang, 79 anni che ha passato 30 anni della sua vita nelle prigioni comuniste. Oltre a queste vittime vi sono molti giovani preti e laici, uomini e donne, come Padre Li Jiambo, 34 anni e Padre Lu Genjun, 39 anni. Fides precisa che almeno 10 vescovi dalla Chiesa del Silenzio sono imprigionati, deportati in località sconosciute o sono agli arresti domiciliari.

"Una mobilitazione di 1.000 milioni di cattolici, nel mondo intero, che si rivolge con fermezza alle ambasciate cinesi nei rispettivi paesi, con tutti i mezzi di comunicazione, con l'appoggio dei governi e di organizzazioni dei diritti umani, è capace di creare un clima internazionale che renderà più difficile la continuazione della persecuzione in Cina, trattandosi di motivi religiosi, come nel caso dei cattolici, o ideologici " , aggiunge il direttore di Cristiandad.org. Il periodico Panorama Catolico Internacional, pubblicato a Buenos Aires, nella sua ultima edizione, tratta l'argomento dei cattolici cinesi (panorama@infovia.com.ar). Fonti che sono state consultate dall'agenzia del Vaticano Fides affermano che la recente liberazione del vescovo di Henan, Monsignor Giuseppe Zhang, 45 anni è dovuta alla " grave condizione di salute" in cui versa.

Tuttavia non si nota alcun cambiamento nei metodi dei comunisti cinesi, ha denunciato la stessa Fides riportando le notizie che "il governo ha lanciato una campagna per eliminare la Chiesa sotterranea che è fedele a Roma. Nel frattempo, negli Stati Uniti, il Cardinale Bernard Law, Direttore del Comitato per gli Affari Internazionali della Conferenza Episcopale Cattolica, in una dura lettera all'Ambasciatore cinese a Washington ha definito l'ondata di persecuzione contro i cattolici e dissidenti in Cina come una "situazione inaccettabile". Altre recenti relazioni indicano la ripresa della persecuzione religiosa a Cuba e nel Vietnam, dato che ambedue i paesi hanno governi comunisti (NFC / News From China).

 AZIONE URGENTE: Si spedisca un chiaro e-mail reclamando la libertà dei cattolici cinesi alle Ambasciate cinesi di Buenos Aires, Washington e delle Nazioni Unito (preferibilmente in inglese, ma può essere in qualunque lingua).

Si utilizzi i seguenti link; se non si apre un messaggio e-mail, si copi e poi si incolli in "TO" o in "CC" i seguenti e-mail:

embchina@satlink.com.ar;china_un@post.com; mission.china@ties.itu.int

Un esempio, per un titolo da dare, potrebbe essere "la mia Protesta". Si aggiunga il proprio nome, i nomi dei membri della famiglia ed i nomi di amici che sono d'accordo, ed poi la città e la nazione.

Altre informazioni su indirizzi di e-mail cinesi: L'Ambasciata cinese a Washington ha l'e-mail: webmaster@china-embassy.org ma le comunicazioni ritornano al mittente perché il website http://www.china-embassy.org/ ed il suo server sono stati disattivati temporaneamente; ma si provi ancora, perché questo potrebbe essere un tentativo di dissuadere le denunce.

Anche l'e-mail delle Nazioni Unite china@un.int , rimanda le comunicazioni al mittente avvertendo che la cassetta della posta elettronica è piena; ciò significa che stanno ricevendo un grande numero di e-mail di protesta e non li recuperano per cui le denunce vanno a vuoto. Si tenti comunque di nuovo.

Questi sono gli indirizzi, i numeri di telefono e fax per le ambasciate summenzionate:

Mr. Zhang Shaying, of the Popular Republic of China in Argentina
Av. Crisólogo
Larralde 5349
1431 Buenos Aires Argentina
Tel.: (54 11) 4543-8862
Fax: (54 11)4545-1141
E-mail: embchina@satlink.com.ar

Missione Permanente della Repubblica Popolare Cinese all'ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e altre Organizzazioni Internazionali in Missione in Svizzera. China@ties.itu.int

Mr. Yang Jiechi, Ambassador of the People's Republic of China to the United States
2300 Connecticut Ave., NW,
Washington DC 20008
Telephone: (202) 328-2500
Fax: (202) 588-0032
E-mail: webmaster@china-embassy.org

Contatos para:

Andres Silva Haro
Tel.: (54 11) 4375 5969
Buenos Aires /Argentina E-mail:cristiandad@cicorp.net

BUENOS AIRES, 12 de agosto de 2001 (NFC) - "O mundo não pode continuar ignorando a cruel perseguição de 12 milhões de católicos na China comunista. A perseguição aumentou nos últimos meses, com sequestros de bispos, padres e leigos. Chegou a hora de dizer basta em favor destes verdadeiros mártires do terceiro Milênio", disseram os diretores das revistas Cristiandad.org e Panorama Catolico Internacional, Andres Silva e Marcelo Gonzalez ( www.cristiandad.org ). Ambos, citando a agência católica Fides e a Cardinal Kung Foundation, deram exemplos de perseguição religiosa na China , como a prisão, em inícios de abril, do bispo de Peking, Dom Mathias Pei (82), e do bispo de Hebei, Dom Shi Enxiang (79), o qual passou 30 anos de sua vida na cadeia. Há muitas outras vítimas , muitos padres jovens, como Li Jiambo (34), e Lu Genjun (39). Fides afirma que pelo menos 10 bispos da Igreja do Silêncio estão na cadeia, em lugares desconhecidos ou em prisão domiciliar.

"A mobilização de 1.000 milhões de católicos do mundo inteiro pressionando as embaixadas chinesas, através dos meios de comunicação, dos governos, das organizações dos direitos humanos, deve continuar e ser estimulada em favor desta gente" , acrescentou o diretor de Panorama Catolico Internacional, editado em Buenos Aires, na sua última edição (panorama@infovia.com.ar). Fontes consultadas pela agência católica Fides afirmam que a recente soltura do bispo de Henan, Dom Giuseppe Zhang (45), deveu-se às suas graves condições de saúde.

Não há indícios de mudança nos métodos do comunismo chinês. "O governo programou a eliminação da Igreja das catacumbas, fiel a Roma. Entrementes, Nos Estados Unidos, o cardeal Bernard Law, Diretor para Assuntos Internacionais da Conferência Nacional de Bispos, numa carta ao embaixador chinês em Washington, classificou a perseguição como uma situação inacaitável". Outras reportagens denunciaram perseguições a católicos em Cuba e Vietnam , ambos sob regime comunista." (NFC / News From China)

AÇÃO URGENTE: mande e-mail pedindo liberdade para os católicos chineses, para a embaixada chinesa de seu país. Acione um dos links abaixo e cole a mensagem: embchina@satlink.com.ar;china_un@post.com;mission.china@ties.itu.int

Um exemplo: "Meu protesto" , e acrescente seu nome e de outros que concordam com a nota.

O endereço da embaixada chinesa nos Estados Unidos é webmaster@china-embassy.org , Podem fazer as mensagen voltarem, como mutreta para desestimular os protestos. Neste caso tente de novo, insista.http://www.china-embassy.org/ .

Na ONU o e-mail é:china@un.int , e também devolve mensagens porque estão recebendo muitas e enche a caixa postal,. Insista! Eles não querem é ler.

Alguns endereços de embaixadas:

Mr. Zhang Shaying, of the Popular Republic of China in Argentina
Av. Crisólogo
Larralde 5349
1431 Buenos Aires Argentina
Tel.: (54 11) 4543-8862
Fax: (54 11)4545-1141
E-mail: embchina@satlink.com.ar

Missão permanente da república Popular da China junto às Naçções UnidasChina@ties.itu.int

Mr. Yang Jiechi, Ambassador of the People's Republic of China to the United States
2300 Connecticut Ave., NW,
Washington DC 20008
Telephone: (202) 328-2500
Fax: (202) 588-0032
E-mail: webmaster@china-embassy.org