Interview with Allegra Troiano

ESL Program Instructor

Allegra Troiano

English - Spanish - Portuguese - Italian

Allegra Troiano is one of the full-time instructors in the ESL Program (English as a Second Language) at Sacred Heart Monastery/Sacred Heart School of Theology in Hales Corners, Wisconsin.

In addition, Allegra has had the opportunity to teach English in several of the SCJ Provinces. These opportunities have given her a rich experience of the Congregation in several places around the world.

1.- Allegra, talk to  us about yourself. How long have you been working with SCJs in the ESL Program? What does this work mean to you?

    I have been working with the SCJs in the ESL Program since 1986 when the program began. This work has been meaningful and has been a great source of joy and motivation. I get to work with students who are highly motivated, who are interested in learning our language, who are open to learning about our culture, and who are happy and enthusiastic.

 2.- Can you talk to us about your experience with the SCJs outside of United States?

    My experience with the SCJs outside the United States has been varied. My first experience working for them outside was on my sabbatical year from 1995 to 1996. I worked for three months in Mindanao, in the Philippines,  doing  teacher training in a school run by the SCJs.

    I then went with my family to Indonesia, where I worked for two and a half months in Palembang, at Saint Paulus Seminary and then at the seminary in Yoyakarta for the other three months. It was a wonderful experience for both myself and my family. We learned a lot about Indonesia.

    The third country we went to was Cameroon, where I worked for two and a half months in Ndoungue with seminarians from Cameroon, from the Congo, and from Magadascar. I also taught in Ngoya at the SCJ mission outside of Yaounde for two and a half months with seminarians from different countries. While I was teaching, Alia and Shawn were studying French, and Shawn was painting a "Last Supper" mural in Fr. George's village church.

    It was also a wonderful experience. I was very grateful to the SCJs in Cameroon, Indonesia, and The Philippines for opening up their hearts and their missions to my family and myself. We all gained a lot from these different cultures.

3.- Allegra, the ESL Program, besides a teaching program, is an encounter with several cultures and personalities. Can you talk us about this experience, and what it means to you?

    The best part of teaching English as a Second Language is learning about our students' cultures. Even when we're teaching them, they're teaching us, and we get the opportunity every day to learn about the differences between our language and their languages, to learn about their rich traditions and cultures, to learn about what is great and what is unique about each country and each culture.

     So it's a mutually educating experience. We learn and they learn. We're happy because we also have the opportunity to learn a lot. Hopefully they're happy too.

    4.- Whoever has assisted in the ESL Program has experienced that it's not only an academic program, but it's also a North American cultural experience. Can you explain to us this way of teaching?

     Like I mentioned before, learning English is not just learning a language; it's also learning about our culture, and learning about other English-speaking cultures. In fact, it's a shared cultural experience. So while the students are immersed in an intensive English language experience, they are also learning about American culture.

    They also learn how to communicate with each other in English. This will give them the opportunity to have a common language in which they can communicate at meetings or at conferences. In addition the students learn how to express themselves in a different language.

     Whether it's English or another language, they're learning different ways and forms of expression.

     What we try to do is help them learn English in the easiest way possible. So we prefer to use whatever method may work for the students. That's why we try different methods, use different texts, and adapt our materials to the needs of the students.



 


Entrevista com Allegra Troiano

ESL Program Instructor

Allegra Troiano

1. -Allegra, o que significa para você trabalhar com os dehonianos?

- Trabalho com eles desde 1986, quando começou este curso. Para mim sempre é uma motivação nova ver o pessoal altamente motivado em aprender. Eu me entusiasmo também.

2. Pode falar de seu trabalho fora dos Estados Unidos.

-Foi muito variado. Minha primeira saída foi entre 1995 e 1996. Trabalhei nas Filipinas dando aulas nula escola dos dehonianos.

Depois fui para a Indonésia, onde trabalhei dois meses e meio no seminário São Paulo e depois em Yogyakarta por mais três meses. Foi uma experiência maravilhosa para mim e para minha família. Aprendemos muito sobre a Indonésia.

A terceira saída foi aos Camarões. Finquei ali dois meses e meio com seminaristas locais, do Congo e de Madagascar. Lecionei ainda em Ngoya na missão dehoniana de Yaoundé com diversos seminaristas. Enquanto eu ensinava, Alia e Shawn aprendiam francês e Shawn pintou a Última Ceia numa igreja d e um povoado.

Sou muito grata aos dehonianos dos Camarões, da Indonésia e das Filipinas pela acolhida que recebi.

3. -O ESL, além de ser um curso de inglês, é um encontro de culturas. É assim?

- A coisa melhor de ensinar inglês a estrangeiros é que se entra em contato coma cultura deles. Mesmo quando s e ensina a eles, eles te ensinam. Então acaba-se aprendendo sobre suas tradições. É uma experiência de ensino mútuo.

4. -Sabe-se que o ESL é também uma experiência da cultura americana. Pode explicar?

- Aprender uma língua é aprender também uma cultura, seja a língua que for. Nós tentamos facilitar o aprendizado e procuramos nos adaptar às necessidades dos alunos.


INTERVISTA AD ALLEGRA TROIANO

 ESL Program Instructor


Allegra Troiano

Allegra Troiano fa parte del gruppo di istruttori a tempo pieno del Corso ESL (Inglese seconda lingua) al Sacred Heart Monastery/Sacred Heart School of Theology di Hales Corners, Wisconsin.

Inoltre, Allegra ha avuto l'opportunità di insegnare inglese in diverse province SCJ. Tali opportunità le hanno fornito una ricca esperienza sulla Congregazione in diversi paesi nel mondo.

1. - Allegra, ci parli di Lei. Da quanto tempo sta lavorando con gli SCJ nel Corso di ESL? Questo lavoro che cosa significa per Lei?

Io sto lavorando con gli SCJ nell'ESL Program fin dla 1986 quando il corso è cominciato. Questo lavoro è stato significativo per me e è stato una grande fonte di gioia e di impegno. Io mi trovo a lavorare con studenti che sono estremamente motivati, che hanno interesse ad imparare la nostra lingua, mentre da parte nostra siamo aperti a cogliere la loro cultura e ne siamo molto felici ed entusiasti.

2. - Ci può parlare della sua esperienza con SCJ fuori degli Stati Uniti?

La mia esperienza con SCJ fuori degli Stati Uniti è stata molto varia. La mia prima esperienza è avvenuta nel mio anno sabbatico 1995 - 1996. Ho lavorato per tre mesi a Mindanao, nelle Filippine, facendo l'insegnante in una scuola gestita dagli SCJ.

Sono andata poi con la mia famiglia in Indonesia, dove ho lavorato per due mesi e mezzo a Palembang, al Seminario S. Paolo e poi al seminario di Djakarta per altri tre mesi. È stata un'esperienza meravigliosa per me e la mia famiglia. Abbiamo imparato molto sull'Indonesia.

Il terzo paese nel quale siamo andati è stato il Camerun, dove ho lavorato per due mesi e mezzo a Ndoungue con seminaristi del Camerun, del Congo e del Madagascar. Ho insegnato anche altrove, a Ngoya, nella missione SCJ di Yaoundé per due mesi e mezzo con seminaristi di paesi diversi. Mentre io insegnavo, Alia e Shawn stavano studiando francese, e Shawn stava dipingendo una "Ultima Cena" murale nella chiesa del villaggio di P. Giorgio.

È stata anche un'esperienza meravigliosa. Sono molto grata agli SCJ del Camerun, Indonesia, e Filippine per averci aperto i loro cuori, e le loro missioni alla mia famiglia e a me. Noi tutti ci sentiamo molto arricchiti da queste culture diverse.

3. - Allegra, l'ESL Program, oltre ad essere un corso di insegnamento, è un incontro con molte culture e personalità. Può parlarci di questa esperienza, e quello che significa per Lei?

L'aspetto più bello nell'insegnare inglese come una Seconda Lingua sta nell'imparare circa le culture dei nostri studenti. Anche quando noi stiamo insegnando, sono essi che ci stanno insegnando, e noi possiamo coglierel'opportunità ogni giorno di imparare le differenze tra la nostra lingua e le loro lingue; imparare circa le loro ricche tradizioni e culture; imparare circa quello che è grande e quello che è unico in ogni paese ed ogni cultura.

Quindi è un istruirci a vicenda. Noi impariamo e loro imparano. Noi siamo felici perché abbiamo anche l'opportunità di imparare molto. Noi speriamo che anche loro siano contenti.

4. - Chiunque ha assistito al Corso di ESL ha esperimentato che non è solo un corso accademico, ma è anche un'esperienza della cultura nordamericana. Ci può spiegare questo tipo particolare di insegnamento?

Come le ho detto prima, mentre si impara l'inglese, non si impara solo una lingua; ma anche la nostra cultura, e le altre culture dei Paesi Anglofoni. Infatti, è un'esperienza culturale e condivisa. Quindi mentre gli studenti sono immersi in uno studio intensivo della lingua, imparano anche la cultura americana.

Essi imparano a comunicare l'un con l'altro in inglese. Questo darà loro la possibilità di avere una lingua comune nella quale loro possono comunicare nelle riunioni o conferenze. Inoltre gli studenti imparano come esprimersi in una lingua diversa dalla loro.

Può essere l'inglese o un'altra lingua, si imparano modi diversi di vita e forme diverse di espressione.

Quello che noi cerchiamo di fare è aiutarli ad imparare inglese nel modo più facile possibile. Quindi noi preferiamo usare qualsiasi metodo che faccia lavorare gli studenti. Ecco perché noi proviamo metodi diversi, l'uso di testi diversi, e adattiamo i nostri materiali alle necessità degli studenti.


 Entrevista con Allegra Troiano

Instructora del Programa ESL

 Allegra Troiano

 Allegra Troiano es una de las instructoras a tiempo completo del Programa ESL (Inglés como una Segunda Lengua) en el Monasterio Sagrado Corazón/Escuela de Teología Sagrado Corazón en  Hales Corners, Wisconsin.

Además, Allegra ha tenido la oportunidad de enseñar inglés en varias de nuestras Provincias SCJ. Estas oportunidades le han dado una rica experiencia sobre la Congregación en diversos lugares del mundo.

1.- Allegra, háblanos sobre ti misma. ¿Cuánto tiempo has estado trabajando con los SCJ en el Programa ESL? ¿Qué significa este trabajo para ti?

 He estado trabajando con los SCJ en el Programa ESL desde 1986 cuando el programa comenzó. Este trabajo ha sido muy significativo para mí y una gran fuente de gozo y motivación. Puedo trabajar con estudiantes que están altamente motivados, que están altamente motivados, que están interesados en aprender nuestro idioma, que están abriendo sobre nuestra cultura, y que son felices y entusiásticos.

2.- ¿Puedes hablarnos sobre tu experiencia con los SCJ fuera de los Estados Unidos?

 Mi experiencia con los SCJ fuera de los Estados Unidos ha sido muy variada. Mi primera experiencia trabajando con ellos fuera fue en mi año sabático de 1995 a 1996. Trabajé por tres en Mindanao, en las Filipinas, haciendo un entrenamiento de enseñanza en una escuela dirigida por los SCJ.

 Depuse fui con mi familia a Indonesia, donde trabajé por dos meses y medio en Palembang, en el Seminario San Pablo y luego al seminario en Yoyakarta por otros tres meses. Fue una experiencia maravillosa tanto para mí como para mi familia. Aprendimos mucho sobre Indonesia.

 El tercer país al que fuimos fue Camerún, donde trabajé por dos meses y medio en Ndoungue con seminaristas de Camerún, del Congo, y de Magadascar. También enseñé en Ngoya con los misioneros SCJ fuera de Yaounde por dos meses y medio con seminaristas de distintos países. Mientras estaba enseñando Alia y Shawn estaban estudiando Francés, y Shawn estaba pintando un mural de la "Última Cena" en la iglesia de la villa del P. George.

También fue una experiencia maravillosa. Estoy muy agradecida con los SCJ en Camerún, Indonesia y las Filipinas por abriros sus corazones, y sus misiones a mi familia y a mí. Todos nosotros ganamos mucho de estas diferentes culturas.

 3.- Allegra, el Programa ESL, además de ser un programa de enseñanza, es un encuentro con diversas culturas y personalidades. ¿Puedes hablarnos sobre esta experiencia, y lo que ella significa para ti?

 La mejor parte de enseñar Inglés como un Segunda Legua es aprender sobre la cultura. Aun cuando nosotros estamos enseñándoles, ellos están enseñándonos a nosotros y tenemos cada día la oportunidad de aprender cada día sobre las diferencias entre sus idiomas y el nuestro, aprender sobre las riquezas de sus tradiciones y culturas, aprender sobre lo grandioso y único de cada país y cultura.

 Así, es una experiencia educativa mutua. Nosotros aprendemos y ellos aprenden. Somos felices porque tenemos la oportunidad de aprender mucho y esperamos que ellos lo sean también.

 4.- Cualquiera que haya asistido al Programa ESL ha experimentado que no se trata sólo de un programa académico, sino también una experiencia sobre la cultura Norte-Americana. ¿Puedes explicarnos este modo de enseñanza?

Como dije antes, el aprendizaje del inglés no es sólo el aprendizaje de una lengua; también se trata de aprender sobre nuestra cultura y de aprender sobre otras culturas Anglo-parlantes. De hecho es una experiencia cultural compartida. Así, mientras los estudiantes están inmersos en una experiencia intensiva del inglés, también aprenden sobre la cultura estadounidense.

 También aprender a comunicarse entre ellos en inglés. Esto les dará la oportunidad de tener un idioma común en el que puedan comunicarse en encuentros y conferencias. Además, los estudiantes aprenden como expresarse ellos mismos en un idioma distinto.

 Ya sea el inglés o cualquier otro idioma, los estudiantes están aprendiendo diferentes vías y formas de expresión.

 Lo que intentamos hacer es ayudar los a aprender inglés en la forma más fácil posible. Así, preferimos usar cualquier método que pueda servir a los estudiantes. Por esto que es que usamos distintos métodos, usamos distintos textos, y adaptamos nuestros materiales a las necesidades de los estudiantes.