Impressioni dalla Bielorussi

Il 29.10. 2000 partecipavo alla benedizione della prima casa per esercizi spirituali, fondata dalla nostra Congregazione a Postawy in Bielorussia. La benedizione è stata fatta dal vescovo della diocesi Witebsk che è stata formata recentemente dall'Archidiocesi Minsk-Mochylew. In questa non comune solennità partecipavano anche: il provinciale di Polonia p. Zbigniew Bogacz SCJ, il presidente del Movimento Dehoniano Europeo p. Muzio Ventrella SCJ da Napoli, il parroco di Postawy p. Krzysztof Silkowski SCJ, il decano p. Czeslaw Kucmierz SCJ e alcuni altri Dehoniani che lavorano in Bielorussia.

La casa del Venerabile Servo di Dio Leone Giovanni Dehon è prevista come luogo dove si svolgeranno esercizi spirituali, incontri di sacerdoti, di giovani e di ragazzi dalla Bielorussia. Nel giorno antecedente alla benedizione della casa (28.10.2000) il vescovo ha amministrato il sacramento della cresima a 300 giovani e cristiani adulti. La chiesa parrocchiale, intitolata all'Immacolata Concezione della B.V.M., era piena zeppa dai fedeli. Il presbiterio era riempito dai ministranti. In chiesa vi era un profondo spirito di preghiera, silenzio e gioia. I fedeli cantavano con tutto il cuore i canti nella lingua bielorussa. Partecipavano tutti all'eucaristia (la comunione è stata distribuita a circa 1.500 persone).

La messa solenne della benedizione della casa ha radunato circa 2. 500 fedeli. Ci ha meravigliato molto la numerosa partecipazione dei giovani e ragazzi. Durante la messa ha cantato il coro giovanile dalla parrocchia e anche il coro ortodosso dall'Accademia di Musica di Minsk. Dopo la celebrazione entrambi cori hanno dato un concerto di canti religiosi.

Devo constatare che negli ultimi anni è possibile vedere la grande fioritura della vita religiosa. Qualche anno fa alla messa partecipavano, in maggior parte, solo anziani, invece adesso in chiesa si ritrovano molti giovani e ragazzi.

La mia impressione, dopo questi giorni vissuti a Postawy ed a Minsk, la capitale di Bielorussia, è molto positiva per quanto riguarda la vita religiosa locale. Mi ha sorpreso la numerosa frequenza della gente di Minsk alla preghiera del rosario nei giorni feriali, come pure nella celebrazione per i defunti nella cattedrale ortodossa.

I padri, che lavorano in Bielorussia, vedono generalmente un maggior interesse della gente verso Dio e verso la Chiesa cattolica. Questo viene notato nella numerosa partecipazione alle pratiche religiose, specialmente per la catechesi, il sacramento della penitenza, la santa messa. È visibile lì una grande fame di Dio, dei valori cristiani e della vita secondo i principi del vangelo di Cristo.

Czeslaw Konior (PO)
superiore Roma II


Impressions of Byelorussia

On the 29th of October I participated in the blessing of the first scj retreat house founded in Byelorussia at Postawy. The house was blessed by the bishop of the diocese of Witebsk that was recently separated from the Archdiocese of Minsk-Mochylew. Also participating in these solemn ceremonies were: Fr. Zbigniew Bogacz, provincial of the SCJ Polish Province, Fr. Muzio Ventrella (IS) from Naples, Fr. Krzysztof Silkowski (PO), pastor of parish in Postawy, Deacon Czeslaw Kucmierz (PO) and a number of other dehonians working in Byelorussia.

The retreat house named after the Venerable Servant of God Leo John Dehon was designed to offer retreats, meetings for the clergy, as well as for young adults and youth of Byelorussia. In the days leading up to the dedication the bishop confirmed 300 adolescents and adults. The parish of The Immaculate Conception of the Blessed Virgin Mary, was always jammed with worshippers. The priests were always busy with ministry. In the church you could sense the spirit of prayer, peace and joy. The parishioners sang with all their heart and soul the songs in their native Byelorussian tongue. More than 1,500 communions were distributed at the Confirmation Mass.

There were about 2,500 present for the Dedication Mass at the retreat house. There were many adolescents and young adults taking part in the liturgy. During the Mass a youth choir from the parish sang along with the Orthodox choir from the Academy of Music in Minsk. After the liturgy both choirs presented concerts of religious hymns.

The last few years have witnessed a flowering of religion. Only a few years ago by and large only the old were at Mass, but now the Church is a meeting place for adolescents and young adults.

My impressions during my visit to Postawy and Minsk, the capital of Byelorussia, is very positive regarding the religious life of the local Church. I was surprised to often see people in Minsk praying the daily rosary, as well as how many participated in the prayers for the dead at the Orthodox Cathedral.

The scjs working in Byelorussia find a great longing among the people for God as well as great interest in the Catholic Church. This can be seen in the large participation in the practice of religion, i.e., catechism, sacrament of reconciliation, and the Mass. It is a visible sign of a great hunger for God and Christians values found in the Gospel of Jesus Christ.

Czeslaw Konior (PO)
superior Rome I