L'inspirazione all'elaborazione di questo programma é stata la Lettera apostolica di Santo Padre Giovanni Paolo II "Tertio Millennio Adveniente". Nel quadro dei preparativi al Grande Giubileo - nel 1999 - siamo invitati all'allargamento dei nostri orizzonti e abbracciare con lo sguardo tutta la prospettiva del Regno. Siamo pure chiamati al grande atto dell'adorazione del "Padre, che é in cielo" (cf. Mt 5,45). L'anno 1999 é dedicato a Dio Padre.
Le solennità del Giubileo non possono limitarsi alle più belle celebrazioni. Nel nuovo millennio dobbiamo entrare rinnovati spiritualmente, con marchio della novità proprio alla religione cristiana, con nuovo spirito missionario e con l'entusiasmo religioso. Nel programma della formazione permanente vogliamo raccogliere i temi proposti al III* anno dei preparativi (cf. TMA 49-53). Lo sguardo nella prospettiva del 2000 alla nostra missione, carisma, spiritualità, ci aiuterà scoprire cosa la Chiesa aspetta da noi dehoniani nel Terzo Millennio. Nella risposta a questa domanda gli importanti punti di riferimento sono: la Persona del Padre Fondatore, le Costituzioni, il carisma, la spiritualità, i documenti della Congregazione, specialmente il documento "Noi Congregazione a servizio della missione" - il progetto 1997-2003.
Soprattutto tutti dobbiamo scoprire di nuovo Cristo, prestare fede in Lui, e poi - amarLo con tutto il cuore, come "unico Redentore del mondo, ieri, oggi e per sempre". Come religiosi - dehoniani dobbiamo essere insieme a Cristo, dobbiamo contemplare il Cuore trafitto, dobbiamo ascoltare ciò, che questo Cuore ci dice, dobbiamo identificarsi con Lui, fare ciò, che fa Lui, servire alla Sua Causa, offrire la nostra vita alla missione della Chiesa. Perciò ci é necessario una continua riflessione sui principali punti della nostra spiritualità. La nostra guida nel continuo scoprire Cristo é il Padre Dehon.
Nel 1989 crollo' il muro di Berlino, il quale divideva l'Europa. Fini' la divisione di 50 anni, a causa di cui il prezzo singolarmente orribile pagarono i milioni abitanti dell'Europa Centrale e Orientale. Ma le conseguenze di questa divisione sono rimaste sotto forma dello scombussolamento dei valori, del modo di pensare e di agire, del giudizio. Anche la nostra Congregazione vuole portare il suo contributo attraverso l'amore, la solidarietà e il dialogo, per la ricostruzione ciò, che é stato distrutto. Ci aspetta il compito di appoggiare l'unita' dei cristiani, intesa non solo nelle categorie religiose, ma anche politiche e culturali. Bisogna meglio conoscersi e attingere reciprocamente dalle ricchezze della spiritualità dell'Occidente e dell'Oriente. La maggiore libertà nell'Europa Centro - orientale ha permesso di estendere la missione dell'annunzio del Vangelo, che ha avuto anche le conseguenze nello sviluppo della Congregazione. Questa é una missione di tutta la Congregazione.
Il problema sempre attuale é di scoprire e realizzare la dimensione sociale del carisma dehoniano, il quale é patrimonio trasmesso alla Congregazione dal P. Dehon. I problemi contemporanei ci inducono a sempre più profonda riflessione sul nostro impegno sociale conforme al carisma della Congregazione. Da qui risulta il bisogno del continuo studio dei scritti sociali del P. Dehon e di cercare dei modi della realizzazione di essi, per agire in modo efficace per la giustizia sociale.
Programma del corso
Il tema principale: "Uniti a Cristo nel Suo amore verso il Padre e gli uomini" (cf. Cost. 17)
I. PresentazioneII. Dio Padre - il tema dell'amore paternale di Dio nella Bibbia1. Breve presentazione delle persone e della Provincia di provenienza - 28.VI.
2. Brevi informazioni dei singoli partecipanti sui propri Paesi (preghiamo di portare gli oggetti caratteristici, i simboli che esprimono la cultura, le tradizioni, ecc.) - 28.VI.
3. Principali informazioni sulla storia, cultura, religiosità e sull'attuale situazione socio - politica della Polonia. - Prof. Mieczyslaw Gogacz - 1.VII.
1. Amore dei genitori come l'immagine dell'amore di Dio nella Bibbia - P. Stanislaw Halas SCJ - 21.VII.III. "Gesù Cristo ieri e oggi, lo stesso anche per i secoli"2. Dio come il Padre amante nei vangeli - P. Artur Sanecki SCJ - 21.VII
3. Padre Celeste nelle lettere di san Paolo - P. Tomasz Dabek OSB - 22.VII.
4. Chiesa come la famiglia, della quale il Padre é Dio (1 Gv) 22.VII.
1. Cristo l'immagine perfetto del Padre - P. Zbigniew Morawiec SCJ - 27.VI.IV. Spiritualità SCJ nel prospettiva del III* Millennio2. Cristi ubbidiente al Padre il modello nel compiera della missiona SCJ nel mondo contemporaneo - P. Andrea Tessarolo - 16.VII.
1. Il Cuore di Cristo e il Cuore del Padre - P. Mario Panciera SCJ - 13.VIIV. Dehoniano nel servizio della riconciliazione2. Il religioso dehoniano oggi- P. Mario Panciera SCJ - 13.VII.
3. Spiritualità per il nostro tempo - P. Mario Panciera SCJ - 14.VII.
4. La nuova evangelizzazione - P. Mario Panciera SCJ - 14.VII
5. Come evangelizzare oggi - P. Mario Panciera -15.VII.
6. I movimenti ecclesiali postconciliari - P. Mario Panciera - 15.VII
7. Comunità profetiche - P. Andrea Tessarolo - 16.VII.
1. Religioso - dehoniano riconciliato con Dio - P. Józef Wróbel SCJ - 19.VII.VI. Impegno SCJ nell'opera dell'Evangelizzazione nell'Europa Orientale2. Dehoniano l'ispiratore della riconciliazione dell'uomo con Dio - P. Józef Wróbel SCJ - 19.VII.
3. Religioso - dehoniano riconciliato con l'uomo e con la società - P. Andrea Tessarolo - 20.VII.
4. Dehoniano l'ispiratore della riconciliazione interumana - P. Andrea Tessarolo - 20.VII.
1. Dialogo ecumenico - P. Zdzislaw Kijas OFM - 29.VIVII. Carisma dehoniano e sfida sociale del III* Millennioa. Punto di vista della Chiesa romano- cattolica
b. Punto di vista della Chiesa greco - cattolica e ortodossa
2. Ricchezza della spiritualità e della liturgia delle Chiese del rito bizantino - P. Zdzislaw Kijas
OFM - 29.VI.
3. Teologia dell'icona - P. Stanislaw Mieszczak SCJ - 30.VI.
1. Padre Dehon sullo sfondo della sua epoca. Attualità delle sue idee sociali - P. Wladislaw Majkowski SCJ - 7.VII.Il corso è organizzata da:2. Dimensione sociale del carisma e problemi sociali del mondo contemporaneo - P. Wladislaw Majkowski - 8.VII.
3. Opzione preferenziale per i poveri. Come in pratica cercare di modi della realizzazione di tale opzione. Quale attività concreta sembra più urgente nella situazione delle nostre Province - 9.VII.
4. Problemi socio - morali della globalizzazione - Prof. Pawel Milcarek - 2.VII.
5. Dimensione socio - morale dell'Europa Unita dal punto di vista dell'Europa Centrale e Orientale - Prof. Pawel Milcarek - 2.VII
1. P. Jerzy Welna SCJ (PO) Superiore della communità di Warsaw I e responsibile per la formazione permanente nella Provincia di Polonia.
2. P. Stanislaw Mieszczak SCJ (PO)Insegna al seminario dehoniano Stadniki.
Ci sono11 partecipanti provenendo dai Eccoli a provinci diversi. (in ordine alfabetico).
1. P. Gotardi Dino SCJ, (LU), ani:70; Anno sabatico a Roma (1998/99). Destinazioni - Porto I, Parocchia Nossa Senhora da Boavista (Aiuto Paroco)2. P. Gruber Giuseppe SCJ, (IM), ani: 66; Insegnamento nella Scualo Apostolica alla scuola delle Canossiane di Bergamo. A roma Cristo Re per l'anno Sabbatico 1998/99
3. P. Klann Osnildo Carlos SCJ, (CU), ani: 62; Coordinatore della Formazione Permanente a Roma.
4. P. Massieri Gian-Franco SCJ, ani: 79; Ex missionario in Mozambico. Residente attualmente nella Scuola Apostolica di Albino.
5. P. Motroni Stephen SCJ, (BH) ani: 42. Ministero dei giovani a Dehon House - Little Sutton.
6. P. Mpambani Zolile SCJ, (CU) ani: 42. Responsible della formazione a livello congregazionale.
7. P. Roosman Stan SCJ, (IN) ani: 57. Paroco a Palembang ed insegna la lingua latino al Seminario Minore.
8. P. Stasik Wladyslaw SCJ, (ZA) ani: 61. Parocco a St. Giuseppe a Kisangani. Anno Sabatico in Polania.
9. P. Tessarolo Andrea SCJ, (CU) Collaboratore della Curia Generale nel Centro Studi.
10. P. Venturini Rino SCJ, (PHI) ani: 55. Nato in Italia e lavorato in Argentina per 15 anni. Adesso in Fillipine da 1989. Parocco a Margosatubig in Mindanao.
11. P. Wardjito Hadrianus SCJ, (CU) ani: 45. Responsible per Spiritualità e Apostolato, anche per Famiglia Dehoniana a livello congregazionale. Dice che il corso ci aiutera ad approfondire la nostra Spiritualità nel contesto Europa Orientale. Anche per farsi conoscere questa parte della Congregazione.
Introduction.
The elaboration of this programme has been inspired by the apostolic letter of the Holy Father, John Paul II, "Tertio Millennio Adveniente." In preparation for the Great Jubilee in 1999, we are invited to widen our horizons and embrace, with a glance, the whole perspective of the Kingdom. We are, at the same time called to the big act of adoration of 'The Father, who is in heaven' (cf. Mt. 5:45). The year 1999 is dedicated to the GOD THE FATHER.
The Jubilee solemnities cannot limit themselves only to the more beautiful celebrations. We need to enter into the new millennium spiritually renewed, with the trademark of the novelty proper to the Christian religion, with the new missionary spirit and with the religious enthusiasm. In our programme of ongoing formation, we want to pick up the themes proposed for the 3rd year of preparations (cf. TMA 49-53). A glance at our mission, our charism and our spirituality in the view of the year 2000, will help us discover what the Church expects of us dehonians in the Third Millennium. In response to this question the important points are: The person of the Founder, the constitutions, the charism, the spirituality, the documents of the Congregation, specially the document "We, the Congregation, in service to the mission"- the plan for 1997-2003.
Above all, we all have to discover Christ anew, have faith in him and love him with all our hearts as "The only redeemer of the world, yesterday, today and forever." As dehonian religious we have to be together with Christ, we have to contemplate the pierced heart, we have to listen to what that heart is saying to us, we have to identify ourselves with him, do what he does, serve his cause and offer our life to the mission of the Church. Therefore, we need a continuous reflection on the main points of our spirituality. Our guide in the continuous discovery of Christ is Fr. Dehon himself.
In 1989 the wall of Berlin, which divided Europe, fell. A 50 years division, the horrible prise of which will be paid by the millions of inhabitants of Central and Eastern Europe, came to an end. However, the consequences of that division still remain in the muddled up values, in the way of thinking, of acting and judging. Our Congregation wants to bring its contribution through love, solidarity and dialogue for the reconstruction of what has been destroyed. The task of supporting the unity of Christians is awaiting us, not only in the religious categories, but also politically and culturally. We need to be better acquainted with the richness of the spirituality of the West and the East so that we can draw from it. The greater liberty in the Central and Eastern Europe has permitted the extension of the annunciation of the Gospel, which also gave a possibility of the development of our Congregation. This is the mission of the whole Congregation.
The actual problem has always been the discovery and the realisation of the social dimension of the dehonian charism, which is a wealth, transmitted to the congregation by Fr. Dehon himself. The contemporary problems always lead us to deeper reflection on our social commitment according to the charism of our Congregation. Resulting thereof, is the need to continue to study the social writings of Fr. Dehon and to look for ways of realising them, in order to act in an efficacious way for the social justice.
Course programme.
MAIN THEME: "United with Christ in His love for the Father and people" (Cst. 17)
I. Presentation.
1. Introduction of participants and their provinces of origin - (28.06).II. God the Father - the theme of paternal love of God in the Bible.2. Short information by individuals on the countries of origin. (please bring some objects and symbols which express your culture, tradition etc). - (28.06).
3. Information on the story, culture, religion and on the actual socio-political situation of Poland. - by Prof. Mieczyslaw Gogacz - (01.07).
1. Love of parents as the image of the love of God in the Bible - Fr. Stanislaw Halas SCJ (21.07).III. "Jesus Christ yesterday and today, the same forever."2. God as the loving father in the Gospels - Fr. Artur Sanecki SCJ (21.07).
3. Heavenly Father in St. Paul's letters - Fr. Tomasz Dabek OSB (22.07).
4. The Church as the family whose Father is God (1John) (22.07)
1. Christ, the perfect image of the Father - Fr. Zbigniew Morawiec SCJ (27.07).IV. SCJ spirituality in the perspective of the 3rd millennium.2. Christ, obedient to the Father, the model in the fulfilment of the SCJ mission in the contemporary world - Fr. Andrea Tessarolo (16.07).
1. The heart of Christ and of the Father - Fr. Mario Panciera SCJ (13.07).V. Dehonians in the service of reconciliation.2. The dehonian religious today - Fr. Mario Panciera SCJ (13.07).
3. Spirituality for our time - Fr. Mario Panciera SCJ (14.07).
4. The new evangelisation - Fr. Mario Panciera SCJ (14.07).
5. How to evangelise today - Fr. Mario Panciera SCJ (15.07).
6. The post-conciliar ecclesial movements - Fr. Mario Panciera SCJ (14.07).
7. Prophetic communities - Fr. Andrea Tessarolo SCJ (16.07)
1. Dehonian religious reconciled with God - Fr. Joseph Wrobel SCJ (19.07).VI. SCJ commitment in the work of Evangelisation in the Eastern Europe.2. A dehonian, the inspirer of reconciliation of people with God - Fr. Joseph Wrobel SCJ (19.07).
3. A dehonian religious reconciled with people and with society - Fr. Andrea Tessarolo (20.07)
4. A dehonian, the inspirer of interpersonal reconciliation - Fr. Andrea Tessarolo (20.07)
1. Ecumenical dialogue - Fr. Zdzislaw Kijas OFM (29.06)VII. The dehonian charism and the social challenges of the 3rd millennium.a. The point of view of the Roman Catholic Church.
b. The point of view of the Greek and Orthodox Catholics.
2. The richness of the spirituality and the liturgy of the Bizantine Churches - Fr. Zdzislaw Kijas OFM (29.06)
3. Theology of the icon - Fr. Stanislaw Mieszczak SCJ (30.06)
1. Fr. Dehon in the background of his time. The actuality of his social ideas - Fr. Wladislaw Majkowski SCJ (07.07)The course is orgnised by:2. Social dimension of our charism and the social problems of the contemporary world - Fr. Wladislaw Majkowski SCJ (07.07)
3. Preferential option for the poor. How to look for the practical realisation of such an option. Which concrete activities seem more urgent in the situation of our provinces - (09.07)
4. Social and moral problems of globalisation - Prof. Pawel Milcarek (02.07)
5. Social and moral dimension of the European Union from the point of view of Central and Eastern Europe - Prof. Pawel Milcarek (02.07)
1. Fr. Jerzy Welna SCJ (PO) - Superior of the community of Warsaw I and responsible for ongoing formation in the Polish province.
2. Fr. Stanislaw Mieszczak SCJ (PO) - Professor at the dehonian seminary in Stadniki.
There are 11 participants coming from different provinces. Here are they (in alphabetic order).
1. Fr. Gotardi Dino SCJ, (LU), age: 70; Now in Rome for a sabatical year (1998/99).
2. Fr. Gruber Giuseppe SCJ, (IM), age: 66; Teaching at the Aopstolic School of Bergamo. Now at Christ the King in Rome for a sabatical year (1998/99).
3. Fr. Klann Osnildo Carlos SCJ, (CU), age: 62; Co-ordinator of ongoing formation in Rome.
4. Fr. Massieri Gian-Franco SCJ, age: 79; Ex missionary in Mozambique. Now residing at the Apostolic School of Albino.
5. Fr. Motroni Stephen SCJ, (BH) age: 42. Engaged in youth ministry at Dehon House - Little Sutton. He says that he came to the course to learn more about Central Europe and glad to have the opportunity to get to know an international group of SCJs and the life of the Polish Province.
6. Fr. Mpambani Zolile SCJ, (CU) age: 42. Responsible for formation at the congregational level.
7. Fr. Roosman Stan SCJ, (IN) age: 57. Parish priest at Palembang and Latin teacher at the minor seminary.
8. Fr. Stasik Wladyslaw SCJ, (ZA) age: 61. Parish priest at St. Joseph's in Kisangani. On sabatical year in Poland.
9. Fr. Tessarolo Andrea SCJ, (CU) Working at the Study Centre in Rome.
10. Fr. Venturini Rino SCJ, (PHI) age: 55. Born in Italy, worked in Argentina for 15 years. Since 1989 works in the Phillipines. Parish Priest at Margosatubig in Mindanao.
11. FR. Wardjito Hadrianus SCJ, (CU) age: 45. Responsible for Spirituality and Apostolate as well as the Dehonian Family at the congregational level. He says that he thinks that the course will help deepen our Spirituality in the Eastern Europe context. So also to get to know more about this part of our Congregation.
Introducción.
La elaboración de este programa ha sido inspirada por la carta apostólica del Santo Padre, Juan Pablo II, "Tertio Millennio Adveniente. "En preparación para el Gran Jubileo en 1999, somos invitados a ensanchar nuestros horizontes y abrazar, con una ojeada, la total perspectiva del Reino. Estamos, al mismo tiempo, llamados al gran acto de adoración de "el Padre que está en el cielo" (cf. Mt. 5:45). El año 1999 está dedicado a DIOS PADRE.
La solemnidad del Jubileo no puede limitarse sólo a la más bella celebración. Necesitamos entrar en el nuevo milenio con espiritualidad renovada, con la puesta en marcha de la novedad propia del cristianismo, con el nuevo espíritu misionero y con el entusiasmo religioso. En nuestro programa de formación permanente, queremos recoger los temas propuestos para el 3er año de preparación (cf. TMA 49-53). Una mirada a nuestra misión, nuestro carisma y nuestra espiritualidad en vistas del año 2000, nos ayudará a descubrir lo que la Iglesia espera de nosotros, dehonianos, en el Tercer Milenio. En respuesta a esta cuestión, los puntos importantes son: La persona del Fundador, las constituciones, el carisma, la espiritualidad, los documentos de la Congregación, especialmente el documento "Nosotros, Congregación, al servicio de la misión"- el plan para 1997-2003.
Antes que nada, todos nosotros tenemos que descubrir de nuevo a Cristo, tener fe en Él y amarlo con todo nuestro corazón como "El único redentor del mundo, ayer, hoy y siempre". Como religiosos dehonianos tenemos que estar junto con Cristo, tenemos que contemplar el corazón traspasado, tenemos que escuchar lo que su corazón nos dice, tenemos que identificarnos nosotros mismos con Él, hacer lo que Él hace, servir a su causa y ofrecer nuestra vida a la misión de la Iglesia. Por esto, necesitamos una reflexión continua sobre los puntos fuertes de nuestra espiritualidad. Nuestra guía en el continuo descubrimiento de Cristo es el mismo P. Dehon.
En 1989 el muro de Berlín, que dividía Europa, cayó. Terminaron 50 años de división, a causa del horrible precio que fue pagado por los millones de habitantes de Europa Central y del Este. De cualquier forma, las consecuencias de esa división permanecen recordadas en la alteración de valores en la forma de pensar, de actuar y juzgar. Nuestra Congregación desea llevar su contribución a través del amor, solidaridad y diálogo para la reconstrucción de lo que ha sido destruido. La tarea de apoyar la unidad de los cristianos está esperándonos, no sólo en las categorías religiosas, sino también política y culturalmente. Necesitamos estar lo mejor enterados de las riquezas de nuestra espiritualidad del Oeste y el Este de Europa, así podremos partir de ellas. La mayor libertad en la Europa Central y del Este ha permitido la extensión del anuncio del Evangelio, que también dio una posibilidad para el desarrollo de nuestra Congregación. Esta es la misión de toda la Congregación.
El problema actual ha sido siempre el descubrimiento y la realización de la dimensión social del carisma dehoniano, que es una riqueza, transmitido a la congregación por el mismo P. Dehon. Los problemas contemporáneos siempre nos llevan a una profunda reflexión sobre nuestro compromiso social de acuerdo con el carisma de nuestra Congregación. El resultado de esto, es la necesidad de continuar estudiando los escritos sociales del P. Dehon y buscar las maneras de llevarlos a cabo, en orden a acciones en una forma eficaz para la justicia social.
I. Presentación.
1. Introducción de los participantes y sus provincias de origen - 28.06.II. Dios Padre - el tema del amor paternal de Dios en la Biblia.2. Breve información de las personas y de sus países de origen. (por favor, traer algunos objetos y símbolos que expresen su cultura, tradición, etc.) - 28.06.
3. Información sobre la historia, cultura, religión y la situación político-social de Polonia en la actualidad (por Prof. Mieczyslaw Gogacz) - 01.07.
1. El amor de los padres como la imagen del amor de Dios en la Biblia (P. Stanislaw Halas SCJ) - 21.07.III. "Jesucristo, el mismo ayer, hoy y siempre".2. Dios como el Padre amoroso en los Evangelios ( P. Artur Sanecki SCJ) - 21.07.
3. El Padre Celeste en las cartas de San Pablo (P. Tomasz Dabek OSB) - 22.07.
4. La Iglesia como la familia cuyo Padre es Dios (1 de Juan) - 22.07.
1. Cristo, la imagen perfecta del Padre (P. Zbigniew Morawiec SCJ) - 27.07.IV. Espiritualidad SCJ en la perspectiva del tercer milenio.2. Cristo, obediente al Padre, el modelo en el cumplimiento de la misión SCJ en el mundo contemporáneo (P. Andrea Tessarolo) - 16.07.
1. El corazón de Cristo y del Padre (P. Mario Panciera SCJ) - 13.07.V. Dehonianos al servicio de la reconciliación.2. Los religiosos dehonianos hoy (P. Mario Panciera SCJ) - 13.07.
3. Espiritualidad para nuestro tiempo (P. Mario Panciera SCJ) - 14.07.
4. La nueva evangelización (P. Mario Panciera SCJ) - 14.07.
5. Cómo evangelizar hoy (P. Mario Panciera SCJ) - 15.07.
6. Los movimientos eclesiales del post-concilio (P. Mario Panciera SCJ) - 14.07.
7. Comunidades Proféticas (P. Andrea Tessarolo SCJ) - 16.07.
1. Religiosos dehonianos, reconciliados con Dios (P. Joseph Wrobel SCJ) - 19.07.VI. SCJ comprometidos en el trabajo de Evangelización en Europa del Este.2. Un dehoniano, la inspiración de la reconciliación de los hombres con Dios (P. Joseph Wrobel SCJ) - 19.07.
3. Un religioso dehoniano reconciliado con la gente y con la sociedad (P. Andrea Tessarolo) - 20.07.
4. Un dehoniano, la inspiración de la reconciliación interpersonal (P. Andrea Tessarolo) - 20.07.
1. Diálogo Ecuménico (P. Zdzislaw Kijas OFM) - 29.06.VII. El carisma dehoniano y los retos sociales del 3er milenio.a. El punto de vista de la Iglesia Católica Romana.2. Las riquezas de la espiritualidad y la liturgia de las Iglesias Bizantinas (P. Zdzislaw Kijas OFM) - 29.06.b. El punto de vista de los Católicos Griegos y Ortodoxos.
3. Teología del icono (P. Stanislaw Mieszczak SCJ) - 30.06.
1. P. Dehon en el ambiente de su tiempo. La actualidad de sus ideas sociales (P. Wladislaw Majkowski SCJ) - 07.07.El curso es organizado por:2. Dimensión social de nuestro carisma y los problemas sociales del mundo contemporáneo (P. Wladislaw Majkowski SCJ) - 07.07.
3. Opción preferencia por los pobres. Cómo buscar la realización práctica de semejante opción. Con las actividades concretas más urgentes en la situación de nuestras provincias - 09.07.
4. Problema social y moral de la globalización - 02.07.
5. Dimensión social y moral de la Unión Europea desde el punto de vista de Europa Central y del Este (Prof. Pawel Milcarek) - 02.07
1. P. Jerzy Welna SCJ (PO) - Superior de la comunidad de Varsovia I y responsable del curso de formación permanente en la provincia de Polonia.2. P. Stanislaw Mieszczak SCJ (PO) - Profesor en el seminario dehoniano en Stadniki.
Hay 11 participantes llegados de diferentes provincias. Ellos son (en orden alfabético).
1. P. Gotardi Dino SCJ, (LU), edad: 70; Ahora en Roma por un año sabático (1998/99).
2. P. Gruber Giuseppe SCJ, (IM), edad: 66; Profesor en la Escuela Apostólica de Bergamo. Ahora en Cristo Rey en Roma por un año sabático (1998/99).
3. P. Klann Osnildo Carlos SCJ, (CU), edad: 62; Coordinador de la formación permanente en Roma.
4. P. Massieri Gian-Franco SCJ, edad: 79; Ex misionero en Mozambique. Ahora residiendo en la Escuela Apostólica de Albino.
5. P. Motroni Stephen SCJ, (BH) edad: 42. Comprometido en el ministerio de jóvenes en la Dehon House - Little Sutton. Dice que vio al curso a aprender más sobre Europa Central y está feliz de tener la oportunidad de conocer un grupo internacional de SCJs y la vida de la Provincia Polaca.
6. P. Mpambani Zolile SCJ, (CU) edad: 42. Responsable de la formación a nivel congregacional.
7. P. Roosman Stan SCJ, (IN) edad: 57. Párroco en Palembang y profesor de Latín en el seminario menor.
8. P. Stasik Wladyslaw SCJ, (ZA) edad: 61. Párroco en St. Joseph's en Kisangani. En año sabático en Polonia.
9. P. Tessarolo Andrea SCJ, (CU) Trabaja en el Centro Studi en Roma.
10. P. Venturini Rino SCJ, (PHI) edad: 55. Nacido en Italia, trabajó en Argentina por 15 años. Desde 1989 trabaja en Filipinas. Párroco en Margosatubig en Mindanao.
11. P. Wardjito Hadrianus SCJ, (CU) edad: 45. Responsable de la Espiritualidad y Apostolado así como de la Familia Dehoniana a nivel congregacional. Él dice que piensa que el curso ayudará a profundizar nuestra Espiritualidad en el contexto de Europa del Este. Así mismo para conocer más sobre esta parte de nuestra Congregación.