29 settembre 2001
Aggiornamento e-mailMarcello Mattè (IS) ci ha inviato i due seguenti indirizzi e-mail per Bologna I (CED):
regno@dehoniane.it
webmaster@dehoniane.it (indirizzo più generale che può essere pure usato).
Nuovi link
Hazebrouck
C'è una nuova pagina web sulla storia della cappella del monastero di Hazebrouck, Francia, che dovrebbe interessare gli studiosi della storia del nostro fondatore, p. Leone Giovanni Dehon poiché ha passato diversi anni ad Hazebrouck come studente. Aggiungeremo questo link alla nostra pagina dei link.
http://perso.wanadoo.fr/college-saint-jacques/chapelle_saint-francois.htm
Seminário de Corupá
Invitiamo tutti i dehoniani e loro amici a visitare il nostro nuovo sitoweb al:
http://www.seminariodecorupa.com.br I vostri suggerimenti saranno ben accetti.
Dalla comunità del seminario di Corupá
Salamanca
Pubblichiamo la seconda serie di documenti della Conferenza degli Educatori Dehoniani, tenutasi all'inizio di luglio a Salamanca, Spagna.
Sommari -- 2 MESA REDONDA
Discorsi -- "HISTORIA DE LA EDUCACIÓN SCJ (HASTA LOS AÑOS 30)" por el P. EGIDIO DRIEDONKX
Relazioni:-- PRESENTACIÓN DE LAS PROVINCIAS DE CHILE, ESTADOS UNIDOS, PORTUGAL Y LUXEMBURGO
Si noti: questi documenti sono presentati solo nella loro lingua originale.
CileRiceviamo la Sesta Cronaca da Ancud, scritta in agosto. Ci racconta la storia della comunità cilena (cf. Ancud 6)
Auguri
Spagna
I seguenti novizi della Provincia spagnola faranno i loro voti perpetui il 29 settembre a Salamanca:
Auguri anche ai seguenti candidato che sono entrati in noviziato a Salamanca il 14 settembre:
- Alfonso González Sánchez
- Eduardo Gómez Martín
Venezuela
- José Avilio Quintero Zambrano - dal Venezuela
- Clemente Ramón Pinto González - dal Venezuela
- Wilfredo Corniel Castellanos - dal Venezuela
- Isaac Eceiza Rodríguez - dalla Spagna
Alberto Garlínez farà la sua professione perpetua il 29 settembre nella parrocchia di San Miguel Arcángel a Caracas.
Brasile del Sud
Il p. Generale e Carlos Alberto da Costa Silva (CU) nella loro recente visita al Brasile del Sud sono qui ritratti con gli studenti e l'équipe formatrice.
Spagna
I padri dehoniani spagnoli celebrano con grande solennità la prima liturgia del Beato Juan Maria de la Cruz, sacerdote dehoniano e martire. Il 22 settembre è il giorno per fare memoria dei 233 martiri di Valenza, giorno stabilito dal Pontefice all'atto della loro beatificazione, avvenuta l'11 marzo 2001. Al seminario Puente la Reina (Navarra), dove è vissuto e sepolto il nostro beato, sono convenuti religiosi e laici, rappresentanti delle diverse comunità della Provincia spagnola; sono presenti molti ex-alunni e familiari di nostri religiosi. C'è un vecchietto, alunno del padre Juan Maria che, al momento del martirio del beato, aveva allora 15 anni. È presente una nipote del martire e altri familiari venuti da Avila.
La celebrazione, presieduta dal Superiore generale, p. Virginio D. Bressanelli, ha il carattere di rendimento di grazie al Signore, per aver donato a tutta la Famiglia dehoniana il primo beato, esempio di santità per tutti noi. Ed infatti, nella sua omelia, dopo aver tratteggiato la figura del beato e il suo itinerario spirituale, il Superiore generale ha sottolineato l'esemplarità storica del padre Juan Maria per tutta la Famiglia dehoniana. Infatti la Chiesa, approvando a suo tempo il carisma di fondatore del padre Dehon, lo ha proposto come un cammino di santità nella Chiesa; ora, beatificando il padre Juan Maria, ci conferma che il carisma dehoniano è in grado di produrre santi nella Chiesa di Dio. Ecco allora, che tutti i membri della Famiglia dehoniana possono stare certi che, vivendo il loro battesimo secondo il carisma di p. Dehon, percorrono un cammino appropriato di santità.
Nel tempo vissuto a Puente la Reina (1927-1936), padre Juan Maria ebbe l'incarico di procurare sostegno economico per il seminario e di promotore vocazionale. C'è allora la proposta di proclamarlo, in Congregazione, patrono dei nostri benefattori e patrono dei promotori vocazionali.
A cura di Umberto Chiarello (CU)
NB. Per la vita di P. Juan Maria de la Cruz vi invitiamo a visitare la serie dedicata ai Martiri del XX secolo.
+P. James Steffes US
nato 04.09.1935
prima professione: 08.09.1954
ordinazione: 17.02.1963
defunto: 22.09.2001 a Houston, TXP. James D. Steffes, scj è morto sabato, 22 settembre 2001 a Houston nel Texas. Si trovava presso la Chiesa di Nostra Signora di Guadalupe dove era parroco e che serviva dal 1987. P. Steffes aveva 66 anni.
Come un membro della Congregazione dei Preti del Cuore Sacro di Gesù, P. Steffes ha occupato cariche importanti nelle comunità durante tutta la sua vita: Maestro dei novizio, Direttore di Formazione, membro del Consiglio Provinciale e professore alla Scuola di Sacra Teologia di Hales Corners, WI. Dopo un primo anno di servizio parrocchiale a Nostra Signora di Guadalupe a Chicago Est, servì anche diverse parrocchie del Texas: a Nostra Signora di Guadalupe a Raymondville, TX come parroco a S. Lorenzo di San Antonio,TX e finalmente a Houston.
Nato da Paul ed Anna (Belka) a Milwaukee, P. Steffes frequentò le scuole parrocchiali di Milwaukee e poi il Seminario del Divin Cuore a Indiana per la sua istruzione primaria e secondaria. Fece la sua prima professione l'8 settembre 1954, continuò la sua istruzione pre-universitaria al Seminario Kilroe di Honesdale PA e completò la sua istruzione sacerdotale all'Università gregoriana a Roma dove conseguì la licenza in Sacra Teologia Sacra nel 1963. Quello stesso anno fu ordinato prete il 17 febbraio 1963.
Dopo due anni di insegnamento in un liceo, P. Jim intraprese con successo gli studi per la laurea in filosofia alla St. Louis University nella quale ottenne un M.A. Con ulteriori studi all'Università Loyola di Chicago conseguì un altro M.A., questa volta in antropologia.
Mentre era nella parrocchia di S. Lorenzo a San Antonio, P. Steffes volle condividere l'eredità spirituale di Leone Giovanni Dehon, fondatore della comunità di cui P. Jim era membro, e fondò un movimento cristiano chiamato: Associati della Famiglia Dehoniana che si è propagato in un buon numero di parrocchie in Texas, Wisconsin, ed Indiana.
I parenti sopravvissuti di P. Steffes sono: una sorella, Irene Jordan di Menominee Falls e le nipoti Paula Ann e Leah Hope. Tra i parenti sopravvissuti sono da includere anche Ronald, Robert, e Richard Steffes.
È possibile visitare la salma lunedì e martedì a Nostra Signora di Guadalupe a Houston dalle 17.00-22.00 e martedì dalle 9.00 alle 16.00 PM a Crespo Funeral Home, 2516 Blvd. Navigation Blvd.
Il vescovo Joseph Fiorenza presiederà una Messa Funebre nella mattina di mercoledì alle 10.00. Un servizio di veglia funebre sarà tenuto anche alla Sacred Heart Monastery/School of Theology a Hales Corners, WI la sera di giovedì alle 19.00 mentre venerdì alle 10:30 vi sarà la Messa di Sepoltura prima della inumazione.
+P. Remo Zanol MZ
Nato: 30.07.1935
Prima Professione: 29.09.1954
Ordinazione sacerdotale: 28.06.1964
Defunto: 22.09.2001 a Capriana (Trento -- Italia)P. Remo Zanol era nato a Capriana, piccolo paese in provincia di Trento il 30.07.1935. Ha fatto i suoi studi ginnasiali alla scuola apostolica di Trento. È poi passato al noviziato di Albisola dove ha fatto la prima professione il 29.09.1954. Gli studi di liceo sono stati fatti a Monza e quelli di teologia a Bologna, dove è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1964 dal card. Lercaro, insieme con altri sei confratelli, di cui uno portoghese. Insieme con il suo compagno di ordinazione, p. Ezio Toller, l'8 settembre dello stesso anno riceveva, dalle mani del p. provinciale (p. Manfredi) il crocefisso e veniva destinato alla missione del Mozambico, dopo un anno di preparazione in Portogallo.
Dal 1965 fino alla sua morte, il padre ha dedicato tutta la sua vita per le missioni, passando in diverse postazioni:
1965-1966 -- Quelimane
1967-1968 -- Gilè
1968-1980 -- Ile
1980-1984 --Molocuè (superiore)
1984-1985 -- Quelimane
1985-1988 --Molocuè (superiore)
Breve interruzione di un anno per riposo e studi a Roma, al collegio internazionale ('88-'89)
1989-1992 --Molocuè (superiore)
1992-1996 -- Quelimane (Sagrada Familia -- parrocchia)
1996 -- 2001 --Molocuè
La morte è arrivata improvvisamente, al suo paese, la mattina del 22 settembre 2001, dopo che il padre aveva trascorso un breve periodo di riposo in famiglia e stava preparando le sue valigie per ritornare in Mozambico.
In una lettera ad una rivista cattolica italiana, così si presentava se stesso e la sua missione alla fine dell'anno 2000: "Sono un missionario trentino, in Mozambico da 35 anni… Il nostro Mozambico è in pace da 8 anni, dopo 16 anni di guerra civile e 10 di guerra per l'indipendenza. In questi giorni qui ci sono gravi inondazioni e quindi molta gente sta soffrendo e perdendo tutto, anche la vita…
Io mi dedico tanto alla pastorale delle vocazioni perché ormai i missionari non arrivano più (dall'Europa). Quest'anno ho avuto due sacerdoti novelli nella mia missione di Molocuè e sei suore che hanno fatto la prima professione…
Io riunisco i giovani "vocazionabili" due volte al mese, insieme con una suora. In questo mese abbiamo cominciate le scuole ed io ho avuto il primo incontro con i giovani che manifestano un desiderio di farsi sacerdoti. Sono in 19. Io sono molto contento perché di certo aumenteranno.
Quest'anno la mia missione ha avuto più di 5.000 battesimi, 3.000 di bambini e 2.000 di adulti e un migliaio di matrimoni; non mi dica che il mondo finisce domani, qui nessuno ci crede".
Il sacrificio di questo giovane missionario porti nuove vocazioni al Mozambico, già così duramente provato.