INCONTRIAMO UN SCJ |
04 marzo 2000
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Czeslaw Konior PO
superiore della Roma II
nato: 14.08.1936
prima Professione: 03.12.1953
ordinato: 18.02.1962
Come oggi ricordo la mia vocazione sacerdotale è nata dalla mia infanzia. Quando ero ragazzo ho frequentato ogni domenica e festa la chiesa parrocchiale per la santa messa. Ci sono stati periodi in cui mi trovavo anche ogni giorno alla santa messa, specie nell’Avvento.
In questo periodo dell’anno liturgico si celebrava presto il mattino (alle ore 6.000) la santa messa votiva "Rorate" alla Madonna. Proprio mi piaceva di partecipare nell’Avvento a questa messa cantata; si radunava quasi tutta la gente della parrocchia (anche i bambini ed i giovani). Da questo periodo mi è venuta la volontà e un grande desiderio di essere sacerdote.
Dopo la Scuola Media sono entrato a Cracovia nella Scuola Apostolica dei Padri Dehoniani tramite un padre dehoniano(Adam Gasiorek), che è nato nella mia parrochia e che era Prefetto di questa Scuola. Sono enrato insieme con tre miei colleghi della stessa classe ma nessuno di loro è rimasto nella Conregazione.
Ho fatto soltanto un anno di studi classici (liceo) presso i PP. Dehoniani perché il Governo comunista ha confiscato quella Scuola(1952). Allora i miei superiori e formatori mi hanno suggerito di entrare nel Noviciato se mi sento di essere religioso e sacerdote nella Congregazione. Dopo una riflessione mi sono deciso con tanta gioia di entrare nel Noviziato a Stadniki in quello stesso anno. Nel periodo di Noviziato, cioè tempo del discernimento riguardo alla vocazione religiosa, sotto la guida del maestro dei novizi (P. G. Bem), mi sono convinto che proprio nella Congragazione che era il mio posto. Il 3 dicembre 1953 ho fatto la Prima Professione. Poi ho completato i miei studi classici e insieme gli studi di filosofia, che lo fatto presso i Padri Beneditini (Tyniec) vicino a Cracovia. In questo periodo la mia vocazione religiosa si è svilupata sotto la direzione del Priore dei Padri Beneditini (P. Pietro Rostworowski).
Mi ricordo molto bene che ci sono stati periodi difficili, prove ansciose e numerosi dubbi riguardo alla mia vocazione religiosa e sacerdotale. Con l’aiuto fraterno del mio padre spirituale, del confessore e dei formatori e con la mia collaborazione con la grazia divina, mi riuscito a superare tutte le difficoltà.
Poi è venuto il periodo degli studi teologici (4 anni) nel nostro scolasticato a Stadniki. Ho fatto la Professione Perpetua il 3 dicembre 1958, poi ho ricevuto il Sudiaconato il 3 dicembre 1961, il Diaconato 22 dicembre 1961 e finalmente il 18 febbraio 1962 il Sacerdozio continuando gli studi teologici.
Sona stato molto felice di aver raggiunto lo scopo che mi ero prefisso; essere, cioè vero religioso e sacerdore nella Congregazione SCJ.
Devo sinceramente dire che nella Congregazione ho trovato una vera Famiglia e per questo mi sono completamente inserito nella vita della mia Provincia. Ho trovato nelle Comunità della Provincia tanti buoni Superiori, sopratutto il primo Provinciale della Provincia Polacca, il P. Michele Wietecha, che è stato per me veramente padre, madre, formatore e esempio della vita religiosa e sacerdotale. P. M. Wietecha è morto due anni prima (1960) della mia ordinazione sacerdotale. Proprio a lui sono grato per la vocazione religiosa ed anche sacerdotale. Da P. M. Wietecha sono stato messo in rapporto con molti benefattori personali, cioè le famiglie che hanno voluto aiutare finanziamente e sopratutto spiritualmente i seminaristi. Proprio da quel tempo mi si è elargata la famiglia (ero già da anni orfano: la mia mamma è morta quando avevo 3 anni d’età e il mio padre a 14 anni).
Sono convinto che è sopratutto grazie a tutti i miei benefattori (30 famiglie), alle loro preghiere, sacrifici e aiuti spirituali che sono diventato religioso e sacerdote dehoniano. Fino adesso sono in contatto con queli di loro che vivono ancora e con le loro famiglie.
Dopo l’ordinazione sacerdotali ho studiato nell’Università Cattolica a Lublin la psicologia educativa, poi ho fatto la licenza in teologia a Varsavia e anche studi di psicoterapia. Tutta la mia vita religiosa e sacerdotale si è svolta nel campo educativo: 3 anni sono stato Socio del maestro dei novizi, poi Maestro del Noviziato( 11 anni), e in questo tempo ho avuto anche l’impegno di Superiore del Noviziato( 5 anni).
Dopo questi impegni sono nominato Assistente e Segretario del Provinciale per un anno. In questi anni sono stato anche Consigliere provinciale (6 anni).
Poi in seguito: Prefetto degli studi di filosofia e di teologia nel nostro Seminario Maggiore a Stadniki, Padre spirituale dei seminaristi (3 anni) e finalmente Superiore del Seminario. Ho insegnato anche psicologia, pedagogia e lingua latina. Dopo questi incarichi in Provincia ho ricevuto un tempo sabatico: sono andato a Zakopane nella nostra comunità, poi sono stato a Roma (4 mesi).
Dal 1992 al 1998 sono stato Provinciale della nostra Provincia polacca per 6 anni. Dopo questo incarico sono di nuovo ritornato a Roma per 6 mesi (tempo sabatico). Finalmente ho ricevuto la nomina di Superiore del Collegio Internazionale a Roma il 1 agosto 1998. Adesso voglio essere a disposizione dei Confratelli di tutta la nostra Congregazione. Mi sento molto bene in questa Casa centrale della nostra Congregazione che si trova vicino al Vaticano. Voglio con tutto il mio cuore approfitare spiritualmente di questo soggiorno che mi è stato dato di vivere anche con tutta la Chiesa il Giubileo di Duemila.
Meet an SCJ |
04 March 2000
Czeslaw Konior PO
superior Roma II community
Born: August 14, 1936
First Profession: December 3, 1953
Ordained: February 18, 1962
When I reflect today on my priestly vocation, it was born in my infancy. As a boy, I would attend mass at the parochial church every Sunday and feast day. There were also times when I went every day to Mass, particularly during Advent.
During this time of the liturgical year, a votive mass "Rorate" was celebrated to our Lady very early (at 6:00). I was especially pleased to be present during Advent during this sung mass: just about everyone in the parish (babies and young people included) was present too. From this period, I had the great desire and intention to be priest.
After middle school, I entered the apostolic school of the SCJs at Cracow through the intervention of a Dehonian (Fr. Adam Gasiorek) who had been born in my parish and who was prefect of the school. I entered together with my three companions from the same class, but none of them stayed in the Congregation.
I did a single year of classical studies (liceo) with the SCJs because the Communist government confiscated the school in 1952. At that time, my superiors and formation directors suggested that I enter the novitiate if I felt I want to be a religious and priest in the Congregation. After some reflection, it was with great joy I decided to enter the novitiate at Stadniki that same year. During the novitiate, a period of discernment about a religious vocation and under the direction of the novice master (Fr. Bem) I became convinced that my true place was with the congregation. I made my first vows on 3 December, 1953. Afterwards I finished my classical and philosophical studies with the Benedictines (at Tyniec) near Cracow. During this time my vocation was developed under the directions of the Benedictine Prior (Fr. Peter Rostworowski).
I remember only too well that these were troubled times, testing and doubts about my religious and priestly vocation. With the help of my spiritual father, my confessor, and formation directions as well as cooperation with God’s grace, I managed to overcome all obstacles.
A four year period of theological studies followed at our scholasticate in Stadniki. I made my final vows on 3 December, 1958 and received the subdiaconate on 3 December, 1961. I received the diaconate on 22 December, 1961 and lastly on 18 February, 1962 I received priesthood and continued the study of theology.
I was very happy to have arrived at my goal: to be a true religious and priest in the SCJ congregation.
In all sincerity, I have to say that in the Congregation, I found a true family and as a consequence, I was fully integrated in the life of the province. I discovered in the communities of the province many wonderful superiors, and the first provincial of the Polish province, Fr. Michael Wietecha, who truly was for me father, mother, formation director and model of the religious and priestly life. Fr. M. Wietecha died two years (1960) prior to my priestly ordination. It is to him that I am particularly grateful for my religious and priestly vocation. It was Fr. Wietecha who led me to relationships with many personal benefactors, families that wanted to help seminarians financially and spiritually. My own family was thus increased since I was an orphan for years (my mother having died when I was three and my father when I was fourteen).
I am convinced that due to these benefactors (about 30 families), their prayers, sacrifices, and spiritual assistance, I became a Dehonian religious and priest. To this day, I maintain contact with those who are still living and with their families.
After ordination, I studied education psychological at the Catholic University at Lublin and also obtained a license in theology at Warsaw and did some studies in psychotherapy. My entire life as priest and religious has been spent in education: 3 years as socius in the novitiate, 11 years as novice master (along with 5 years as superior of the novitiate).
These duties were followed by appointment as provincial assistant and secretary for one year. I was also provincial council member for six years.
Afterwards, I was prefect of studies of philosophy and theology at our major seminary at Stadniki, spiritual director for the seminarians (3 years) and lastly superior. I also taught psychology, education, and latin. After these responsibilities, I had some sabbatical time at our community at Zakopane and then 4 months in Rome.
From 1992-1998 I was provincial of the Polish province for 6 years. After this duty, I once again went to Rome for a 6 month sabbatical. Recently, on August 1, 1998 I received an appointment to be superior of the International College in Rome. My desire is to be at the service of men from the entire congregation. I feel at ease in this central house of our congregation which is near the Vatican. I wish to take full spiritual advantage of this stay which has been granted me and to live out the Jubilee of 2000 with the entire Church.
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04 de marzo de 2000
Czeslaw Konior PO
superior de Roma II
Fecha de nacimiento: 14.08.1936
Primera Profesión: 03.12.1953
Ordenación: 18.02.1962
Como hoy lo recuerdo, mi vocación sacerdotal nació en mi infancia. Cuando era un muchacho frecuentaba, cada domingo y los días de fiesta, la iglesia parroquial para la Santa Misa. Hubo momentos en los que acudía a la Santa Misa todos los días, especialmente en Adviento.
En este período del año litúrgico se celebraba muy temprano (a las 6.00) la santa Misa votiva "Rogate" a la Virgen María. Me gustaba mucho participar en Adviento en esta Misa cantada; se reunía casi toda la gente de la parroquia (también los niños y los jóvenes). En este período me vino la voluntad y el gran deseo de ser sacerdote.
Después de la Escuela Media entré, en Cracovia, en la Escuela Apostólica de los Padres Dehonianos, a través del P. Adam Gasiorek, scj, nacido en mi parroquia y Prefecto de esta Escuela. Entré junto con tres compañeros de mi misma clase, pero ninguno permaneció en la Congregación.
Hice, tan solo, un año de estudios clásicos (enseñanza media) en los PP. Dehonianos porque el Gobierno comunista confiscó la Escuela (1952). Entonces mis superiores y formadores me sugirieron, si sentía el ser religioso y sacerdote en la Congregación, entrar en el Noviciado. Después de reflexionar, me decidí con mucha alegría a entrar en el Noviciado de Stadniki en aquel mismo año. En el período de Noviciado, esto es, en el tiempo de discernimiento respecto a la vocación religiosa, bajo la guía del maestro de novicios (P. G. Bem), me convencí que era precisamente en la Congregación donde estaba mi puesto. El 3 de diciembre de 1953 hice la Primera Profesión. Después completé mis estudios clásicos junto con los estudios de filosofía que hice con los Padres Benedictinos (Tyniec) cerca de Cracovia. En este período mi vocación religiosa se desarrolló bajo la dirección del Prior de los Padres Benedictinos (P. Pietro Rostworowski).
Recuerdo muy bien que fueron períodos difíciles, de ansiosas pruebas y numerosas dudas respecto a mi vocación religiosa y sacerdotal. Con la ayuda fraterna de mi padre espiritual, del confesor y los formadores y con mi colaboración con la gracia divina, logré superar todas las dificultades.
Después vino el período de los estudios teológicos (4 años) en nuestro escolasticado de Stadniki. Hice la Profesión Perpetua el 3 de diciembre de 1958, después recibí el Subdiaconado el 3 de diciembre de 1961, el Diaconado el 22 de diciembre de 1961 y finalmente el 18 de febrero de 1962 el Sacerdocio, continuando los estudios teológicos.
Era muy feliz por haber alcanzado el objetivo que me había prefijado: ser verdadero religioso y sacerdote en la Congregación SCJ.
Sinceramente debo decir que en la Congregación encontré una verdadera Familia y, por esto, me inserté completamente en la vida de mi Provincia. Encontré en las comunidades de la Provincia muy buenos Superiores, sobre todo en el primer Provincial de la Provincia Polaca, P. Michele Wietecha, que fue para mí verdadero padre, madre, formador y ejemplo de vida religiosa y sacerdotal. P. M. Wietecha murió dos años antes (1960) de mi ordenación sacerdotal. A él le agradezco por la vocación religiosa y también sacerdotal. A través del P. M. Wietecha me puse en contacto con muchos bienhechores personales, es decir, familias que desean ayudar financiera y, sobre todo, espiritualmente a los seminaristas. Desde ese momento "se me alargó" la familia (ya era huérfano: mi madre había muerto cuando yo tenía 3 años y mi padre a los 14 años).
Estoy convencido que es gracias a todos mis bienhechores (30 familias), a sus oraciones, sacrificios y ayudas espirituales que me he convertido en religioso y sacerdote dehoniano. Hasta ahora estoy en contacto con aquellos que aún viven y con sus familias.
Después de la ordenación sacerdotal estudié, en la Universidad Católica de Lublin, psicología educativa. Después hice la licencia en teología en Varsovia y también estudios de psicoterapia. Toda mi vida religiosa y sacerdotal se ha desarrollado en el campo educativo: 3 años Socio del Maestro de Novicios, después Maestro de Novicios (11 años), y en este tiempo tuve también la responsabilidad de Superior de la Casa del Noviciado (5 años).
Después fui nombrado Asistente y Secretario del Provincial por un año. En estos años fui también Consejero Provincial (6 años). Seguidamente, Prefecto de Estudios de Filosofía y de Teología en nuestro Seminario Mayor de Stadniki, Padre espiritual de los seminaristas (3 años) y, finalmente, Superior del Seminario. Enseñé también psicología, pedagogía y latín. Después de estos encargos en la provincia, me fue concedido un tiempo sabático: estuve en nuestra comunidad de Zakopane, y después en Roma (4 meses).
De 1992 a 1998 fui Provincial de nuestra Provincia polaca por 6 años. Después de este cargo volví a Roma por 6 meses (tiempo sabático). Finalmente, recibí el nombramiento de Superior del Colegio Internacional de Roma el 2 de agosto de 1998. Ahora estoy a disposición de los Cohermanos de toda nuestra Congregación. Me siento muy bien en esta Casa central de nuestra Congregación, que se encuentra cerca del Vaticano. Quiero con todo mi corazón aprovechar espiritualmente esta estancia que me da vivir, junto con toda la Iglesia, el Jubileo del 2000.
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04 de marcha 2000
P. Ceszlaw Konior PO
Nasceu: 14.08.36
Professou: 03.12.56
Foi ordenado: 18.02.62
Minha vocação surgiu na infância. Ia na Missa todos os domingos. Teve tempos, principalmente no advento, que eu ia cada dia.
No advento a missa era logo cedinho às 6:00, era a missa Rorate, de Nossa Senhora. Era cantada e eu gostava de ir. Vinha quase todo mundo da paróquia. Foi nessa época que me veio a idéia de ser padre.
Depois da escola elementar entrei no seminário dos dehonianos por intermédio do Padre Adam Gasoriek, que era natural da minha paróquia e era prefeito de disciplina no seminário. Comigo entraram mais três da minha turma de escola, mas nenhum deles ficou.
Fiquei só um ano naquele seminário porque o governo confiscou a escola em 1952. Os superiores sugeriram-me então que eu fosse ao noviciado. Pensei um bocado e acabei entrando naquele mesmo ano no noviciado em Stadniki. Ali, sob a orientação do mestre, Pe. Bem, reflecti bastante e me convenci de que esta era minha vocação: ser religiosos e padre.
Professei no dia 3 de dezembro de 1953. Depois fui terminar meus estudos de filosofia com os padres beneditinos, em Tyniec, perto de Cracóvia.
Lembro que houve períodos difíceis, hesitações e dúvidas sobre minha vocação. Com a ajuda do diretor espiritual, do confessor e dos formadores consegui superá-las. Depois veio a teologia. Foram outros 4 anos no escolasticado SCJ, de Stadniki. Fiz os votos perpétuos a 3 de dezembro de 1958, recebi o diaconato a 22 de dezembro de 61 e o presbiterato a 18 de fevereiro de 62, continuando ainda o curso de teologia.
Eu estava feliz de ter alcançado meu ideal que era de ser padre na Congregação.
Confesso que encontrei uma verdadeira família na Congregação. Sempre encontrei bons superiores, sobretudo o primeiro provincial, o P. Miguel Wieteche, que foi um pai para mim. Ela era um formador de vida exemplar. Ele morreu dois anos antes de eu ser ordenado. Devo muito a ele por minha vocação. Ele me colocou em contato com muitos benfeitores, famílias que se dispunham a ajudar financeiramente os seminaristas. Bem naquela época eu já não tinha mais família, era já órfão: minha mãe morreu quando eu tinha 3 anos, meu pai, quando eu tinha 14.
Estou convencidos que devo muito aos benfeitores, cerca de 30 famílias, por suas orações, seus sacrifícios. Até hoje mantenho contato com aqueles e suas famílias, os que ainda vivem.
Depois da ordenação estudei psicologia da educação na Universidade Católica de Lublin, depois fiz a licenciatura em teologia, em Varsóvia. Toada a minha vida religiosa foi dedicada à formação. Por três anos fui auxiliar do mestre de noviços, depois, mestre, por onze anos.
Depois, durante um ano, fui secretário provincial. Neste período fui também conselheiro provincial.
Em seguida fui perfeito de estudos no curso de teologia, em Stadniki, diretor espiritual por três anos, e superior do seminário. Ensinei psicologia, pedagogia, e latim. Ganhei um ano sabático, então.
De 92 a 98 fui Superior provincial. Tirei de novo mais meio ano sabático e foi então que fui nomeado para Superior do Colégio Internacional em Roma. Sinto-me bem nesta casa e quero tirar grande proveito deste Ano Jubilar.