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Canada and America: Selections from Father
Dehon's Diary |
NOTES QUOTIDIENNES Notebook XXVII
On the 14th I arrived in Ottawa and I stayed with the Oblate Fathers who have several impressive buildings downtown on Laurier Avenue. It was the opening day of the new school year and everybody was quite busy. Nearby is the gothic church of the Sacred Heart for the Irish and St. Joseph's (13) church for the French.12 There is also the University Museum of natural history and Indian antiquities; it's really a city museum. The Oblates have a fine minor seminary and that's where I stayed. Ottawa, the capital of the Canadian federation, has grown from a population 14,000 to 70,000 in the past fifty years. It has become a beautiful city in the American style. It is situated on the right bank of the Ottawa River where it joins the Rideau at a picturesque and well-chosen spot. On the hills along the river stand the Parliament, the Supreme Court and the Government Ministries. It's an imitation of the Capitol in Washington, but without (14) the beautiful rotunda that makes it distinctive. Ottawa is about half Catholic and half Protestant, half English and half French. Like Belgium, Canada has the misfortune of being a country of two languages. The Catholic cathedral is an imposing gothic structure built on the Park. I went there to visit the capitular vicar. They are waiting for a new bishop but they are worried that the Holy See is going to appoint an Anglophone. 80% of the Catholics here speak French. The Rideau flows into the Ottawa River creating an impressive waterfall. The city has some beautiful parks; Strathcona Park on the Rideau is dotted by ponds and pavilions donated by a wealthy patron. (15) At this point the Ottawa River forms the Chaudière Falls and some of the force of its waters is converted into power for the foundries and sawmills. Like Quebec, Ottawa's principal exports are lumber and grain. Next, I need to head on to Winnipeg. Along the route quaint villages alternate with farmland, forests and lakes. In France the children play with dolls that look human, over here, which only seems natural, they have little white woolly teddy bears. In Brazil I saw children dressing up little monkeys to look like dolls. A cura di McGuire (US)
NOTES QUOTIDIENNES Quaderno XXVII 1910 Ottawa Il 14 arrivo a Ottawa e mi fermo dai Padri Oblati che hanno vari imponenti edifici al centro della città in Laurier Avenue. È il giorno di apertura del nuovo anno scolastico e tutti sono molto impegnati. Vicino c'è la chiesa gotica del S. Cuore per gli irlandesi e di S. Giuseppe (13) per i francesi. C'è anche il Museo di storia naturale dell'Università e le antichità indiane; è proprio una città-museo. Gli Oblati hanno cinque seminari minori ed è lì che sono stato alloggiato. Ottawa, la capitale della federazione canadese, è cresciuta passando da una popolazione di 14.000 abitanti a 70.000 negli ultimi cinquant'anni. È diventata una bella città in stile americano. È situata sulla sponda destra del fiume Ottawa, dove si congiunge al Rideau in un sito pittoresco e ben scelto. Sulle colline lungo il fiume si trova il Parlamento, la Suprema Corte e il Palazzo del Governo. È una imitazione del Campidoglio di Washington, ma senza (14) la bella rotonda che lo contraddistingue. Ottawa è pressappoco mezza cattolica e mezza protestante, metà inglese e metà francese. Come il Belgio, il Canada ha la sfortuna di essere una città con due lingue. La cattedrale cattolica è una imponente costruzione, situata nel Parco. Sono venuto qui a salutare il vicario capitolare. Stanno aspettando un nuovo vescovo, ma temono che la Santa Sede nomini un anglofono: 80% dei cattolici parlano francese. Il Rideau confluisce nel fiume Ottawa creando una impressionante cascata. La città ha alcuni bei parchi; Strathcona Park sul Rideau è popolato da laghetti e padiglioni donati da un centro sanitario (15). In questo luogo il fiume Ottawa forma le Claudière Falls e una parte della forza dell'acqua viene convertita in energia per le fonderie e le segherie. Come per Quebec, le principali esportazioni di Ottawa sono legname e cereali. Poi devo dirigermi verso Winnipeg. Lungo la strada antichi villaggi si alternano a fattorie, foreste e laghi. In Francia le bambine giocano con bambole che assomigliano a persone umane, qui invece, dove tutto si ispira alla natura, hanno piccoli orsetti bianchi di lana. In Brasile ho visto bambini che vestivano piccole scimmie da farle sembrare bambole.
En Canadá y Estados Unidos: Selecciones del
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