Tuttavia le prospettive e le speranze, che questo progetto ha già suscitato in Capitolo, e ora anche nelle prime reazioni a caldo da parte delle Province/Regioni e Comunità territoriali, ci inducono a credere che la Congregazione, come noi del Governo generale, ci stiamo avviando sul nuovo cammino, aperto dal XX Capitolo generale.
Perché queste speranze suscitate diventino realtà concreta, si esige che si operi una vera conversione del cuore: un mutamento dei propri atteggiamenti e del proprio vedere. Dobbiamo ritornare a vivere il "Sint unum", secondo quell'apertura di spirito all'internazionalità e con quello zelo infaticabile, che ha guidato il nostro Fondatore, p. Dehon, a "costruire il Regno del Cuore di Gesù nelle anime e nelle società".
Prot. N. 350 /97
Roma, 27 dicembre 1997
Festa di S. Giovanni apostolo ed evangelista